Avellino, Santaniello: “È un periodo difficile, vogliamo riscattarci. A Potenza sono riuscito ad esaltarmi”

Un campionato difficile per una rosa allestita per gli alti traguardi. Tra infortuni e Covid-19, l’Avellino è stato rallentato e la rincorsa in classifica sta subendo una continua intermittenza. Il centravanti Emanuele Santaniello, in conferenza stampa, ha analizzato il momento biancoverde e la partita contro il Potenza: “È un periodo difficile perché non arrivano i risultati, abbiamo avuto problemi con il Covid. Non è un alibi, avremmo potuto fare qualcosa in più. Il nostro obiettivo, dopo aver esaminato con il mister cosa non è andato bene, è stato quello di aver lavorato sugli errori da non ripetere e sul riscatto. Mancanze nel reparto nevralgico? Ad inizio campionato quando eravamo al completo abbiamo cominciato bene. Il mister non ha avuto elementi a centrocampo, noi ci adattiamo alle sue indicazioni. Proviamo a dare tutto, non ci siamo riusciti domenica e magari già domani proveremo a fare meglio”.

Sulle caratteristiche: “Il meglio l’ho sempre fatto da prima punta, con le due punte. Mi adatto a qualsiasi situazione, dove il mister crede che possa dare una mano tranquillamente mi adatto. Ho fatto diversi ruoli”.

Sul Potenza: “Conoscendo mister Capuano da avversario, le sue squadre sono rognose e difficili da affrontare. Anche loro vengono da un periodo particolare, hanno bisogno di punti. Sicuramente vogliono fare risultato. Potenza è stato un campo che mi ha portato bene, sono riuscito ad esaltarmi. Magari domani riesco a dare un segnale”.

Sugli impegni in trasferta: “In casa arrivano squadre che sono consapevoli di affrontare una formazione forte e ci danno meno spazi. In trasferta, come Palermo e Foggia, sanno di dover fare la partita e a viso aperto riusciamo ad esprimerci meglio. Anche in casa, però, dobbiamo iniziare a cambiare il trend. Con i tifosi avremmo potuto avere qualche punto in più”.

Sulla sosta forzata: “Non abbiamo giocato per diversi giorni e gli allenamenti non sono stati normali, eravamo pochi elementi. Non deve essere un alibi, sarebbe ipocriti dire che vedere le altre allontanarsi non abbia inciso. Sappiamo di essere una squadra che può ambire a dire la sua in questo campionato. Partite ravvicinate? Pensiamo a preparare la partita di domani, non abbiamo tempo di pensare al tour de force e infortuni. Siamo una squadra valida, anche in passato ci siamo sempre fatti trovare pronti. Una vittoria potrebbe ridarci la fiducia che non abbiamo in questo periodo”.