19 Maggio 2024

Avellino, Rastelli: “Sabato vogliamo partire con il piede giusto. Entusiasmo? Dovremo essere bravi ad alimentarlo”

Avellino-Rastelli

L’Avellino quest’oggi ha disputato l’ultima amichevole precampionato. Un test in famiglia che ha visto la squadra A imporsi con un netto 6-0 sulla squadra B. In rete sono andati Marconi, autore di una tripletta, Sgarbi, Sannipoli e Dall’Oglio. Al termine della partita, il tecnico Massimo Rastelli ha rilasciato alcune considerazioni in conferenza stampa: “I ragazzi anche oggi, nonostante il gran caldo, hanno fatto delle cose molto interessanti soprattutto per quanto riguarda la distanza tra i reparti. Abbiamo cercato di essere molto più corti, di cercare di non dilatare troppo gli spazi, di andare a pressare solo nel momento giusto e abbiamo alternato delle buone cose. I ritmi non sono stati altissimi, ma oggi era importante soprattutto per far fare un po’ di minutaggio a quei ragazzi che nelle ultime tre amichevoli avevano giocato un po’ meno. In questi 75 minuti, dunque, abbiamo messo una buona base in modo che tutti siano pronti per l’esordio in campionato. Siamo consapevoli di quello che vogliamo fare. Credo che in questi 40 giorni sia quelli che sono partiti subito, sia quelli che poi sono arrivati in un secondo momento, si sono subito calati nella realtà con grandissimo senso di responsabilità. Sabato inizia il campionato e vogliamo farci trovare pronti perché sarà fondamentale partire col piede giusto. Dobbiamo essere bravi ad alimentare, con prestazioni e risultati, l’entusiasmo visto in tutti gli allenamenti e nella partita amichevole contro la Folgore Caratese. Mercato? Sono arrivati tanti giocatori di esperienza, di grande personalità, che hanno quasi sempre giocato in categorie superiori ed era quello che cercavamo. Sapevamo che qualcosina nelle ultime settimane si sarebbe potuta creare ed è successo. 

Non possiamo nasconderci? Qua nessuno si è mai nascosto. Sappiamo di essere in un girone di ferro, ci sono tante squadre forti che vogliono vincere il campionato. Noi abbiamo allestito una squadra competitiva, poi sarà il campo a parlare. Uscite? Sono ragionamenti che poi andremo andremo a sviluppare in questi in questi giorni insieme ai direttori.  È un peccato anche per chi sarà escluso dalla lista, perché devono poi stare 4-5 mesi fermi. La dirigenza è stata molto brava a dar via 17 calciatori, c’è ancora qualcuno che non rientra nei piani e quindi sono sicuro che riusciranno a sistemare tutti. Pressione? Sguazzo nelle pressioni. La vivo con la giusta serenità. Sono contento di quello che stiamo costruendo e mi auguro di riuscire poi a metterlo in pratica dalla prima giornata. Abbondanza? È importante, perché fino a Dicembre sarà un tour de force. Se vuoi fare un certo tipo di campionato, avere delle alternative molto valide significa comunque che per l’allenatore è solo una cosa positiva”.