14 Maggio 2024

Avellino, Rastelli: “Contro la Fidelis Andria come una finale. Sui recuperati…”

Rastelli

Massimo Rastelli, allenatore dell’Avellino, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Fidelis Andria: “La squadra si è allenata bene, abbiamo recuperato qualche uomo, rispetto alle ultime gare abbiamo più alternative. Siamo pronti ad affrontare questa gara difficile, ovviamente non ci aspettavamo fosse così decisiva a questo punto della stagione. Bisogna essere realisti e sapere che sarà una finale. Il risultato di questa gara aprirebbe vari scenari: con una vittoria potremmo pensare ai playoff, con un pareggio l’annata si archivierebbe e con una sconfitta dovremo guardarci alle spalle. Servirà il miglior Avellino della stagione. Recuperati? Dall’Oglio si è allenato con la squadra. Abbiamo recuperato anche Benedetti, Trotta e Mazzocco. In spezzoni della partita possono dare il loro contributo.

Kanoute? Non dovrebbe essere disponibile, è stato tutta la settimana fermo per un fastidio al ginocchio. Reazione? Sono il primo ad arrabbiarmi quando non riusciamo a ripetere ciò che facciamo in allenamento. Mi auguro che anche dentro di loro ci sia quel fuoco e dimostrare che non sono quelli del primo tempo contro la Turris. Futuro? Non guardo oltre il domani. Sono concentrato sulla sfida contro la Fidelis Andria, affrontiamo una squadra che ha un solo risultato. Sarà una vera e propria battaglia, su un campo particolare anche a causa della pioggia. Dovremo scendere in campo mettendo in campo quelle caratteristiche caratteriali che alla lunga potranno far emergere le nostre qualità. Cosa temo della Fidelis Andria? Dal ritorno di Cudini, la squadra è viva ed ha fiducia. Gli acquisti di gennaio hanno dato ulteriore forza, ha individualità importanti come Bolsius e Micovschi, hanno un centrocampo di qualità, fisico e di gamba. Serve rispetto, l’errore più grande sarebbe quello di guardare la loro classifica Incontro con la proprietà? Ho sentito Giovanni D’Agostino alcune volte, anche col presidente mi sono incrociato, ma non c’è stato alcun confronto particolare. Quello che sarà lo vedremo dopo la gara con il Monterosi”.