Avellino, Miceli: “Col Catanzaro partita storta, il derby con la Paganese per rifarci”

Una sconfitta patita in rimonta e con l’inferiorità numerica. Nell’ambiente Avellino c’è grande volontà di ritornare ai tre punti. Il difensore e capitano Mirko Miceli, intervenuto ai microfoni di Prima Tivvù, ha commentato la prestazione della squadra contro il Catanzaro e ha analizzato i prossimi appuntamenti del gruppo biancoverde: “Una sconfitta ci può anche stare, è stata una partita storta decisa dagli episodi. Il primo tempo è stato equilibrato, siamo stati bravi a portarci in vantaggio con un gran gol di Fella. Poi abbiamo preso un gol rocambolesco che ha cambiato le carte in gioco e la mia espulsione ha rovinato tutto e ha condizionato la gara, spianando la strada al Catanzaro”.

Sul momento: “Testa a mercoledì, abbiamo l’opportunità di rifarci e dobbiamo subito vincere. Il rosso secondo me è stato eccessivo non perché ho commesso io il fallo ma è stato un metodo di giudizio molto fiscale. Non era un fallo cattivo e pericoloso, come quello del primo tempo dove meritavo il giallo. Purtroppo è andata così. Siamo però soddisfatti di questo inizio, avrei messo la firma per la prima sconfitta alla settima giornata. Come ha detto mister Braglia è un ko che ci rimette con i piedi per terra”.

Sulla promozione: “Posso anche camminare nudo per tutta la città. Però magari fare i capelli a zero sarebbe meglio. In ogni caso sarebbe un grande risultato, cerchiamo prima di far bene. Il campionato è ancora lungo”.