19 Maggio 2024

Avellino, le parole di Gautieri e De Vito in conferenza stampa

Dopo l’ufficialità, Carmine Gautieri e Vincenzo De Vito hanno rilasciato le prime considerazioni da tesserati dell’Avellino in conferenza stampa.

Carmine Gautieri

“Sono onorato di allenare questa squadra e in questa piazza. Quando ho ricevuto la chiamata del presidente non ho esitato un momento. Ho trovato un gruppo compatto e disponibili ad accogliere il mio pensiero. Gli ho detto che se il massimo non è bastato, bisogna fare di più. Modulo? Non useremo un solo sistema di gioco. Oggi abbiamo provato il 4-3-3 anche per via delle diverse indisponibilità. La squadra, però, può giocare anche con la difesa a tre. 4-4-2? Non lo escludo. Sicuramente alla squadra vanno trasmesse delle certezze e io dovrò metterli in condizione di farli rendere al massimo inculcandogli la mentalità giusta. Obiettivo? Arrivare più avanti possibile, ora non guardiamo il Bari ma il Catanzaro. Contratto? È di tre mesi e il rinnovo andrà guadagnato. Sono qui per lavorare e per ottenere i risultati che la società mi ha chiesto, se sarò bravo il rinnovo sarà una conseguenza. Tifosi? Abbiamo bisogno del loro sostegno, sono sempre stati il dodicesimo uomo in campo. Sappiamo che Avellino vive di calcio, dobbiamo conquistare la tifoseria con cuore e appartenenza alla maglia”.

Vincenzo De Vito

“Sono emozionato, ritornare qui mi permette di ricordare la promozione in Serie B e la finale playoff per la Serie A sfiorata contro il Bologna. La squadra è molto forte, non ho avuto mai il piacere di avere a disposizione giocatori come Maiero, Di Gaudio, lo stesso Dossena. Rosa? Cercherò di creare il giusto mix tra giovani e calciatori di esperienza. I giovani vanno aspettati, inseriti, seguiti. Un giovane che riesce a imporsi qui può arrivare fino in Champions League, lo dicono i fatti. Farò di tutto per commettere meno errori possibili. Speriamo di arrivare già quest’anno dove vogliamo arrivare, ma né io e né il mister abbiamo la bacchetta magica. Tifosi? Sono fondamentali, tocca a noi far sì che ci diano una grande mano”.