Avellino, le dichiarazioni di Braglia in vista del derby contro la Juve Stabia

Vigilia di campionato per l’Avellino, impegnato domani al ‘Menti’ contro la Juve Stabia. Piero Braglia, allenatore dei lupi, è intervenuto in conferenza stampa per presentare il match:

“L’amichevole ha permesso di mettere minuti nelle gambe a chi non aveva giocato prima. Per il resto il lavoro va avanti bene, stiamo cercano di portare avanti la condizione di chi era un po’ indietro. Fortunatamente non abbiamo grossi problemi, dobbiamo essere contenti così. Sono soddisfatto della squadra, l’ho detto anche al direttore. Abbiamo ottima qualità, poi si tratta di trovare gli equilibri, di portare tutti ad un certo livello. Per me possiamo fare molto bene. A me le responsabilità piacciono, andrò avanti finché potrò. La squadra ha un’anima, ha un’idea di base. Poi sarà il campo a dire se starò facendo bene o male, se dopo la prima partita ci sono già critiche è giusto prenderle e continuare per la nostra strada. Io so che abbiamo fato un pessimo primo tempo mentre nel secondo meritavamo di vincere, non ci siamo riusciti ed è giusto stare zitti e andare avanti. Maniero e Plescia? Maniero sta bene, Plescia se sta bene non vedo il motivo per cui no debba venire con noi. Di Gaudio? L’ho trovato bene, è un ragazzo di spirito che si fa voler bene. Si è inserito subito nel gruppo, per lui parla il suo curriculum.

Juve Stabia? La Juve Stabia ha una squadra importante, penso possa lottare per i primi sette posti anche se loro si nascondono. Dovremo fare una grande partita per fare risultato. Essere protagonisti in campo? Penso che questa squadra sia già protagonista quando scende in campo per la qualità che ha. Credo sia esagerato criticare alla prima giornata, ma ognuno è libero di farlo. Io sono convinto di quello che faccio, ho a disposizione una squadra forte e farò in modo di farla rendere per quello che io reputo questa squadra possa fare. Dopo il primo tempo di domenica era giusto criticare, ma poi abbiamo messo tutto in campo e abbiamo dimostrato le nostre qualità. Se siamo superficiali, come ho sempre detto, faremo fatica. Nel calcio se non sei cattivo non vai da nessuna parte. Puoi avere tutta la qualità che vuoi, ma se non si mette determinazione e cattiveria non si vince. Micovschi? Sta abbastanza bene, sta lavorando per arrivare al suo livello. Scognamiglio? Non è aggregato al gruppo, sta lavorando per recuperare dai fastidi alla caviglia”.