Un mercato all’insegna degli acquisti, del rinvigorimento della rosa. L’Avellino si candida ad essere una delle squadre favorite per la promozione in Serie B. Tuttavia, il campo sarà sovrano e il responso arriverà da lì. Frattanto, l’amministratore dei biancoverdi, Giovanni D’Agostino, è stato intercettato dai microfoni di PrimaTivvù ed ha parlato delle operazioni della società: “Questi ultimi due giorni di mercato sono sembrati quattro per quanto abbiamo lavorato. Siamo saliti a Milano con le idee chiare e ce l’abbiamo fatta. Io mi sono innamorato di Fella al suo decimo gol, segnato in rovesciata. Ci farà divertire, in avanti siamo ben coperti, e mister Braglia avrà un bel da fare. Ma anche nel pomeriggio abbiamo messo a segno un grande colpo, come Errico”.
Sull’opera di costruzione della squadra e del materiale messo a disposizione di Braglia, il dirigente dell’Avellino ha dichiarato: “Abbiamo lavorato tanto, i telefoni sono stati roventi, l’organico che abbiamo costruito è forte, ma bisogna vederlo in campo. Il presidente ci ha dato tutte le possibilità per fare bene. È stato uno spettacolo questo mercato, però quando lavori a contatto con un direttore come Di Somma è tutto più semplice. Io li chiamo il colonnello e il sergente, il colonnello è Di Somma, il sergente è mister Braglia. Ci toglieremo belle soddisfazioni, su ogni campo giocheremo da veri lupi, fino al 95′, come è accaduto a Viterbo con Sonny D’Angelo”.