Avellino, Braglia: “Dobbiamo chiedere scusa, non possiamo perdere così”
Poker biancorosso allo stadio San Nicola. Il Bari di Auteri annichilisce l’Avellino di Piero Braglia al termine dei novanta minuti. Il tecnico biancoverde, intervenuto in conferenza stampa, ha commentato la prova corale tutt’altro che positiva degli irpini. Questo quanto raccolto dalla nostra redazione: “Abbiamo collezionato tre palle gol, gli abbiamo concesso la possibilità di mettere la gara come volevano. Ci sono stati errori gratuiti e individuali, bisogna saper chiedere scusa perché non si può sbagliare. Non discuto le qualità dei giocatori ma non questa sufficienza, non si possono perdere partite mettendole sul piatto d’argento. Non possiamo regalare i tre punti in questo modo, non possiamo scendere in campo così. A volte li facciamo giocare un po’ troppo, mettendoci poca cattiveria e tanta sufficienza. I primi 15 minuti ci hanno illusi, il gol ci ha riportati sulla Terra. Il secondo ci ha chiuso la porta. Bisogna saper chiedere scusa, tutto qua. Abbiamo fatto di tutto per farli vincere”.
Braglia ritorna sulla prestazione: “Sembra un paradosso, nei primi 15 minuti abbiamo creato e abbiamo giocato. Loro erano in difficoltà, con il gol in quella maniera sono saliti e per noi è stata una mazzata. Il secondo ci ha buttato per terra, abbiamo fatto di tutto per farli vincere. Ridimensionato? Sono convinto che l’Avellino sia una squadra in crescita e che deve trovare la propria identità. Dobbiamo fare tesoro di questa partita perché sono emerse le nostre lacune, da qui si può solo migliorare e ripartire. Dobbiamo essere bravi a migliorare questo gruppo assieme alla società, non è mai facile parlare dopo una sconfitta molto brutta per come è maturata”.
