Avellino-Bari 1-1: Kanouté risponde ad Antenucci
Avellino-Bari 1-1 (33′ rig. Antenucci, 82′ Kanouté)
L’Avellino non riesce a fare bottino pieno nel tanto atteso scontro casalingo contro il Bari. La squadra di Braglia ci mette cuore e volontà, ma riesce solo a pareggiare il gol subito nel primo tempo da Antenucci su rigore. Il punto fa sicuramente più comodo ai galletti, che mantengono la vetta della classifica. L’Avellino, da oggi, non può davvero più sbagliare.
Nel primo tempo la gara è come da previsioni molto nervosa. L’Avellino è più aggressivo, ma di occasioni nitide non se ne vedono. Al primo squillo, però, i biancorossi passano: un gran filtrante di Antenucci trova l’inserimento perfetto di Mallamo. Forte è costretto a stendere il centrocampista ed è rigore. Antenucci trasforma il penalty e il Bari è in vantaggio. L’Avellino reclama un rigore per un contatto tra Celiento e Di Gaudio, ma Bitonti lascia proseguire. I contatti si sprecano e fioccano i gialli.
Nella ripresa l’Avellino parte bene, ma poi si spegne gradualmente e il Bari riemerge impegnando anche un paio di volte Forte. A ravvivare gli irpini è la verve di Kanouté: prima calcia al volo costringendo Frattali alla parata super, poi pareggia i conti: angolo di Tito, Dossena di testa assiste il senegalese che fa 1-1. Non succede più nulla fino al fischio finale.
Formazioni:
AVELLINO (4-3-3): Forte; Ciancio, Silvestri, Dossena (42′ st Scognamiglio), Tito (40′ st Mignanelli); Carriero (22′ st Aloi), Matera (23′ st De Francesco), D’Angelo (23′ st Micovschi); Kanoute, Di Gaudio; Maniero. A disp.: Pane, Bove, Mignanelli, Rizzo, Sbraga, Mastalli, Gagliano, Plescia. All.: Braglia.
BARI (4-3-1-2): Frattali; Pucino (41′ st Belli), Terranova, Celiento, Mazzotta; Maita, Mallamo, D’Errico; Botta (41′ st Cheddira); Antenucci, Paponi (17′ st Bianco). A disp.: Polverino, Plitko, Gigliotti, Ricci, Lollo, Di Gennaro, Simeri, Citro. All.: Mignani.
Ammoniti: D’Errico, Di Gaudio, Forte, Silvestri, Tito.
Arbitro: Bitonti di Bologna.
