Picerno-Avellino 2-1: irpini rimontati e in zona playout
Picerno-Avellino 2-1 (56′ Russo, 71′ Diop, 79′ Ruben Garcia)
Ennesima delusione stagionale per l’Avellino, che cade in Lucania rimontato dal Picerno nella ripresa, registrando la settima sconfitta stagionale. Gli irpini non danno seguito alla bella prestazione di Coppa Italia contro il Catanzaro, che nonostante l’eliminazione finale ai rigori aveva fatto ben sperare i tifosi biancoverdi. La squadra di Rastelli viene superata in classifica proprio dal Picerno: una classifica sempre più desolante per un gruppo partito con ben altre ambizioni.
Il primo tempo della gara di Picerno è piuttosto bloccato a livello tattico e le occasioni latitano da entrambe le parti. L’Avellino non riesce a prevalere in mezzo al campo e i lucani, pur guidati dall’esperienza di Reginaldo, si limitano ad un paio di sortite offensive non troppo pericolose.
Di altro tenore la ripresa, più vivace nel gioco e nelle emozioni. L’Avellino riesce a passare in vantaggio dopo 11′ con Russo, servito da una grande azione di Kanouté. Gli ospiti, però, si abbassano troppo nel tentativo di difendere il risicato vantaggio e il Picerno risale la corrente. Nel giro di otto minuti, i lucani ribaltano la situazione. Prima è Diop a pareggiare su rigore (grossa ingenuità di Tito che tocca con la mano in area), poi Ruben Garcia fa esplodere il Curcio con un tap-in ravvicinato sugli sviluppi di un corner. L’Avellino è frastornato e i cambi di Rastelli non spostano alcunché: adesso è davvero notte fonda.
Formazioni:
PICERNO (4-2-3-1): Crespi; Novella (1′ st Pagliai), Garcia, Ferrani, Guerra; De Ciancio (19′ st D’Angelo), Dettori; De Cristofaro, Reginaldo (43′ st Gerardi), Golfo; Diop (38′ st Allegretto). A disp.: Albertazzi, Monti, Liurni, Santarcangelo. All.: Longo.
AVELLINO (4-3-2-1): Pane; Rizzo, Moretti, Auriletto, Tito; Maisto (38′ st Ceccarelli), Matera (44′ st Franco), Casarini; Kanoute (30′ st Murano), Russo; Trotta (30′ st Gambale). A disp.: Forte, Pizzella, Illanes, Garetto, Micovschi, Guadagni. All.: Rastelli.
Arbitro: Andreano di Prato.
Ammoniti: Rizzo, Auriletto, Trotta, Tito, Diop, Reginaldo.
