Aggressione Micovschi, il comunicato dell’Avellino: “Condanniamo qualsiasi forma di violenza”
Sono terminate le indagini della Digos sull’aggressione avvenuta ai danni di alcuni calciatori dell’Avellino. In particolare Claudiu Micovschi, il quale è stato costretto a spogliarsi della tuta ufficiale dopo l’eliminazione ai playoff avvenuta per mano del Foggia. I quattro colpevoli (un ventiduenne, due trentenni e una donna non identificata) sono stati accusati di rapina aggravata, violenza e minaccia. Per i primi tre, inoltre, sono scattati gli arresti domiciliari. L’Avellino, in seguito alla notizia, ha espresso tutta la sua solidarietà al proprio calciatore.
“L’U.S. Avellino 1912 esprime piena solidarietà al proprio tesserato che, come accertato dalla Questura di Avellino su ordine della Procura della Repubblica, nella serata del 4 maggio è rimasto vittima di violenza.
La società condanna fermamente e prende le distanze da qualsiasi forma di violenza confidando sul sano e fondamentale supporto dei propri tifosi che da sempre si sono contraddistinti per l’estrema civiltà”.
