La Juve Stabia si impone a Taranto con le reti di Candellone e Piscopo, di mezzo anche un intervento salva-risultato di Thiam su Cianci dal dischetto. Ezio Capuano, tecnico rossoblù, ha commentato così al triplice fischio:
“Abbiamo giocato contro una squadra chiusa e bassa in fase difensiva. La nostra prestazione, però, è stata ottima e il risultato non è veritiero. Vorrei rivedere il primo gol, i ragazzi mi hanno detto che il giocatore della Juve Stabia ha controllato il pallone con la mano ma non si può prendere una rete del genere. Siamo poi passati al 4-2-3-1 e la squadra ha corso e pressato, costringendo la Juve Stabia a buttare la palla in avanti. Abbiamo creato e sbagliato tantissimo, Thiam ha compiuto tre o quattro miracoli e ha parato il terzo rigore della sua stagione. Il penalty avrebbe potuto cambiare la partita ma mi assumo ogni responsabilità per il rigore battuto da Cianci per aver scelto il tiratore. In campo c’è stato un monologo del Taranto ma da qualche periodo abbiamo degli episodi a sfavore. Avevamo preparato così la partita e la squadra mi è piaciuta anche sotto l’aspetto fisico. A fine gara sono andato sotto la curva, i tifosi hanno dimostrato ancora una volta l’attaccamento alla maglia e hanno apprezzato la qualità e l’impegno espressi dalla squadra. Uscire perdenti da una sfida del genere non fa piacere, resta l’amaro in bocca”.