La Palmese è chiamata a rialzarsi. Mister Savio Sarnataro, a poche ore dalla partita contro il Martina, è intervenuto nella consueta conferenza stampa:
“Sono una persona molto equilibrata e realista, non faccio parte della cultura degli alibi. In questo momento, non molliamo di un centimetro. Con il Martina sarà una partita difficile e importante, come del resto tutto il girone. Siamo qui e dobbiamo risponde presente. I numeri oggi non ci premiano: in cinque partite abbiamo ottenuto tre sconfitte e due pareggi, con dieci gol subiti e due fatti. Gli esami non finiscono mai, abbiamo il diritto di reagire e di dire la nostra. Palma Campania è una piazza che merita, calda ed esigente, vado fiero di aver accettato quest’incarico perché sto imparando tantissimo e sto crescendo. Non vedo l’ora di regalare una vittoria ai tifosi. Mi dispiace se qualche mio atteggiamento non sia stato compreso, chiedo scusa.
Martina? Ottima squadra, fatta di individualità importanti. Ci aspetta una battaglia, chiedo al pubblico di incitare e di restare uniti. La maglia appartiene ai tifosi, io sono un ospite onorato e ho detto alla società di essere pronto a prendermi tutte le responsabilità. Adesso pensiamo alla gara di domenica. Mi sento sereno, nella vita nessuno mi ha regalato nulla e le sfide aiutano a crescere. Formazioni? Ho cambiato spesso, ma voglio il massimo da parte di tutti, in attesa di trovare la migliore quadratura. Abbiamo dovuto poi fare a meno dei pilastri Mautone, Puntoriere e Galdean. Questi non sono alibi, insieme dobbiamo sostenere la Palmese. Domenica dobbiamo fare la nostra partita”.