A poche giornate dalla fine, la Serie D comincia ad emettere i primi verdetti. Nel girone H, la Puteolana saluta la Serie D: allo Stadio “Conte”, l’Altamura fa la voce grossa e s’impone con un secco 0-3. La sfida si sblocca intorno al 20′ grazie ad un’incornata di Croce che porta in vantaggio i pugliesi. I granata si affacciano nell’area avversaria con D’Ancora, ma non riescono a rendersi davvero pericolosi per impensierire il portiere avversario. Nella seconda frazione di gioco, i biancorossi chiudono i giochi. Al 56′, su assist di Sosa, Molinaro insacca a porta vuota la rete del raddoppio. I Diavoli Rossi provano a ridurre lo svantaggio con una conclusione dalla distanza di Escobar, ma il pallone si perde di un nonnulla a lato del palo. Nel finale, c’è gloria anche per Sosa che svetta di testa e firma il terzo gol. Stessa sorte per la Mariglianese che, con la sconfitta sul campo della Sancataldese per 3-0, è la prima compagine del girone I a tornare in Eccellenza. Nel primo tempo, ci pensa Calabrese a rompere gli indugi e a depositare in porta la sfera dell’1-0 per i siciliani. Ad avvio ripresa, Baglione spegne le residue speranze biancoazzurre infilando la rete del 2-0. Il tris porta la firma di Zerbo. Nel girone F, al Matese basta il gol di Sorrentino per avere la meglio sul Montegiorgio e continuare a mantenere vivi i propositi stagionali: assume, infatti, un peso specifico fondamentale il prossimo match casalingo contro il Cynthialabalonga che occupa l’ultimo posto utile per la qualificazione ai play-off.
Nel gruppo G, la Palmese esce sconfitta dallo scontro diretto contro l’Arzachena. Al 9′, un calcio di rigore conquistato da Pinna e realizzato da Sartor spezza l’equilibrio del match. I rossoneri iniziano a macinare gioco e vanno vicini al gol con un colpo di testa di Pugliese, ma nel momento migliore subiscono la rete del 2-0: Pinna riceve l’ottimo suggerimento di Sartor e infila Paduano. I ragazzi di mister Pietropinto sembrano storditi e in balia dell’avversario che alla mezz’ora cala il tris con Poli. Nella ripresa, i padroni di casa, complice la sterilità offensiva dei campani gestiscono l’ampio vantaggio senza patemi. Pareggio di rigore tra Lupa Frascati e Paganese. Allo Stadio “VIII Settembre” finisce 1-1: D’Agostino risponde a Persano. Con il risultato odierno, gli azzurrostellati mantengono la vetta, ma vedono avvicinarsi a -1 il Sorrento, vittorioso di misura sull’Atletico Uri. La compagine di Maiuri parte subito forte: al 5′ Scala sfodera un gran tiro sul quale il portiere Gagliardi non può nulla. La partita vive su continui capovolgimenti di fronte con grandi opportunità dall’una e dall’altra parte. Nei secondi quarantacinque minuti, i rossoneri scendono in campo con il giusto atteggiamento e fino al triplice fischio si difendono con ordine e compattezza, senza però rinunciare ad attaccare. Il Portici vince con un netto tre a uno in casa del Vis Artena. Gli azzurri chiudono la pratica già nel primo tempo: sugli scudi Di Gennaro, autore di una tripletta. Successo in trasferta per l’Angri nel derby di giornata contro la Casertana. Sbloccata dai falchetti al quarto d’ora, grazie all’ottimo spunto di Bollino, la partita si decide nella ripresa, quando i grigiorossi, più decisi ed aggressivi, prima pareggiano con Barone al 58′, poi completano la rimonta con Fiore al 66′. Al team di Cangelosi non basta l’assalto finale per evitare il secondo K.O. consecutivo. Trasferta amara per il Nola travolto dal Real Monterotondo: Manfrellotti illude i bruniani che non riescono a mantenere il vantaggio acquisito sul tramonto della prima frazione di gioco e subiscono nella ripresa la veemente reazione dei laziali che con Tilli e una doppietta di Baldassi tramortiscono i bianconeri, sempre più impelagati nei bassifondi della classifica.
Nel girone H, pareggio a reti bianche tra Gladiator e Casarano, mentre la Nocerina viene beffata in extremis nella sfida salvezza contro il Molfetta: un gol di Vivacqua all’inizio del recupero ha deciso un match combattuto fin dalle prime battute. I molossi restano fermi a quota 33 punti e a -2 dalla salvezza diretta e dall’Afragolese che intravede la salvezza dopo avere battuto in esterna il Fasano. In una partita equilibrata, quando il risultato sembrava destinato allo 0-0, l’arbitro ravvisa un fallo di mano di Onraita e fischia un calcio di rigore per i rossoblù: sul dischetto si presenta Longo che non fallisce e regala ai suoi un successo di vitale importanza per mantenere la categoria. La capolista Cavese perde incredibilmente al ‘Simonetta-Lamberti’ per mano del Martina. Un risultato che mette in bilico la vetta dei blufoncé, ora a +3 sul Brindisi in attesa dello scontro diretto di settimana prossima. Nel girone I, la Polisportiva Santa Maria Cilento torna al successo e batte con un rotondo 3-0 la Vibonese, niente da fare per il Real Aversa che allo Stadio “Bisciglia” incassa tre gol dal Catania e vede complicarsi la missione salvezza.