Ferraris

Approfittare del pareggio tra Spezia e Verona e allungare ulteriormente sulla zona retrocessione, questo è l’obiettivo della Salernitana di scena al ‘Ferraris’ contro la Sampdoria. La vittoria sul Monza ha risollevato il morale dei granata, i quali quest’oggi possono compiere un passo importante in classifica. I liguri, di contro, oggi sono chiamati all’ultimo appello. In caso di risultato negativo le speranze di agganciare il treno salvezza diventerebbero minime.

La cronaca:

Nelle prime fasi della partita la Salernitana prova a guadagnare metri, ma è la Sampdoria a farsi vedere pericolosamente al 7′: Sabiri tenta una conclusione a giro che si perde a lato di poco. La Salernitana replica all’11’ con un’incornata di Crnigoj, sugli sviluppi di calcio d’angolo, che non inquadra lo specchio della porta. Trascorrono due minuti e i campani sfiorano il vantaggio: Kastanos verticalizza per Candreva che, a tu per tu con Audero, si lascia ipnotizzare. Il duello si ripete al 14′, ma il tiro dell’ex della sfida è facile preda del portiere blucerchiato. Al 22′ i doriani si fanno vedere con una conclusione di Leris respinta da un attento Ochoa. Poco dopo Zanoli sfonda sulla destra e mette al centro una palla che Augello, dalla parte opposta, non riesce a indirizzare verso la porta. Al 29′ il terzino di proprietà del Napoli sfrutta un controllo errato di Coulibaly, ma il suo tiro è facile preda del portiere granata. Poco dopo la mezz’ora è Sambia, con una punizione calciata in maniera insidiosa, a saggiare i riflessi di Audero. Al duplice fischio del direttore di gara, le due formazioni rientrano negli spogliatoi sul risultato di 0-0 e al termine di un primo tempo molto equilibrato.

Il secondo tempo inizia con la Salernitana in attacco: Piatek combina con Candreva, ma il suo tiro è parato da Audero in due tempi. I liguri provano ad alzare i giri del motore: al 65′ Cuisance tenta la conclusione, la sfera però si spegne direttamente a lato. Al 77′ la Sampdoria si affida a Leris, il cui tiro è respinto da Ochoa. I granata replicano con Piatek che, sbilanciato, non riesce a inquadrare la porta blucerchiata. Al 90′ Dia serve Bradaric, il quale scocca un tiro potente ma impreciso. Nelle battute finali, la Salernitana protesta per un contatto giudicato regolare in area di rigore. La sfida non si sblocca e termina a reti inviolate. Con questo risultato la formazione di Sousa non allunga, ma conserva il vantaggio di sette punti sul Verona terzultimo.

Il tabellino:

Sampdoria (3-4-1-2):

Audero; Zanoli, Nuytinck (60′ Malagrida), Amione; Leris, Winks, Rincon, Augello (60′ Murru); Cuisance (79′ De Luca); Sabiri (35′ Gunter), Jesè Rodriguez (60′ Quagliarella). Allenatore: Stankovic.

Salernitana (3-4-2-1):  Ochoa; Gyomber, Daniulic, Pirola; Sambia (46’Maggiore), Crnigoj (46′ Maggiore), Coulibaly, Bradaric; Candreva (73′ Bohinen), Kastanos (60′ Dia); Piatek. Allenatore: Sousa.

Arbitro: Massa di Imperia.

Ammoniti: Nuytinck (SAM), Daniliuc (SAL), Cuisance (SAM), Maggiore (SAL), Piatek (SAL), Dia (SAL), Malagrida (SAM)