Impegno in trasferta per la Juve Stabia che, dopo la sconfitta casalinga contro il Monopoli, affronta la Vibonese nel secondo turno di campionato.
Padalino sorprende tutti con uno schieramento inedito: difesa a tre che diventa a cinque in fase di non possesso con Scaccabarozzi e Rizzo che scendono sulla linea dei difensori. In attacco Mastalli e Golfo sostengono la punta centrale Romero.
Il primo sussulto del match è dei campani che al 14′ colpiscono il palo esterno con un colpo di testa di Romero. Dopo un minuto sono ancora le vespe a sfiorare il vantaggio con Codromaz, ma la sfera si perde di poco a lato. La compagine allenata da Padalino cerca più volte di tramutare in rete la mole di gioco creata, ma senza successo. Il primo tempo termina, così, sullo 0-0.
Al 53′ episodio dubbio in area della Vibonese: Golfo viene toccato da Bachini, ma l’arbitro sorvola non ritenendo il tocco degno della massima punizione. La Juve Stabia è padrona del campo e al 55′ sciupa una delle occasioni più importanti del match con Mastalli che, servito da Berardocco, spara alto sulla traversa da ottima posizione. Le vespe non demordono e sfiorano il vantaggio con Laribi. Il vantaggio però arriva all’88’: il direttore di gara concede il penalty per fallo di Ciotti su Bubas. Mastalli si presenta dagli 11 metri e insacca alle spalle di Mengoni. Nel finale non succede nulla e la partita si conclude con il successo della Juve Stabia.