Spezia

La Salernitana cade a La Spezia e scivola nuovamente in zona playout. I granata possono comunque recriminare per un po’ di sfortuna, avendo colpito due pali durante la partita. Ora, per la formazione di Pasquale Marino, è fondamentale archiviare subito il ko e concentrarsi sul prossimo, decisivo impegno: domenica all’Arechi arriva il Mantova, in uno scontro che potrebbe rivelarsi cruciale per la salvezza.

La cronaca:

Nel primo tempo, lo Spezia parte con grande intensità. Al 3′ Salvatore Esposito ci prova su punizione dal limite, ma la barriera respinge. Tre minuti dopo Mateju crossa per Aurelio, che spreca l’occasione mandando il pallone sul fondo. La Salernitana si fa vedere al 10′ con una buona azione: Stojanovic serve Lochoshvili, tuttavia il suo tiro è impreciso e termina alto. Al 17′ la squadra ligure sfiora il vantaggio: su punizione, Falcinelli colpisce di testa da distanza ravvicinata, ma la palla sorvola la traversa. Il gol arriva al 21′: Mateju crossa dalla destra, Ruggeri sbaglia l’intervento e Kouda, di testa, batte Christensen per l’1-0. La Salernitana tenta di reagire al 27′ con un tiro di Amatucci deviato che finisce tra le braccia di Gori. Lo Spezia continua a premere e va vicino al raddoppio: Kouda calcia da pochi passi su uno schema da calcio d’angolo, Christensen però si oppone con un grande intervento. Al 34′, altra occasione per i padroni di casa: Falcinelli sponda per Pio Esposito, la cui conclusione manca lo specchio. La truppa granata si rende nuovamente pericolosa al 38′ con un colpo di testa di Cerri su cross di Amatucci: il pallone sfiora il palo a Gori battuto. Al 43′ ci prova ancora Cerri, su assist di Corazza, ma la mira non è precisa. Dopo un minuto di recupero, le squadre tornano negli spogliatoi con lo Spezia avanti 1-0.

Il secondo tempo si apre con uno Spezia subito aggressivo. Al 47’ Mateju prova a sorprendere la difesa granata con un colpo di testa in area, ma la sua conclusione è troppo debole per impensierire Christensen. Pochi minuti più tardi Salvatore Esposito mette in mezzo un pallone insidioso, Ferrari nel tentativo di allontanare la minaccia per poco non infila Christensen. La Salernitana cerca di rispondere e spreca una buona chance al 57’. Ghiglione si invola in contropiede, ma viene rimontato da un ottimo intervento di Falcinelli, che poi subisce anche fallo. All’ora di gioco è il palo a negare ai campani la gioia del gol: Hrustic serve Ghiglione, il cui tentativo si infrange contro il legno. Al 65’ i bianconeri si affidano a Pio Esposito, il suo tiro però è preda del portiere ex Fiorentina. Successivamente è ancora il palo a dire di ‘no’ alla compagine di Marino: Verde trova Hrustic in area che, a botta sicura, colpisce il legno. Al 79’ arriva la doccia fredda per la Salernitana: in una mischia caotica dentro l’area granata, i liguri colpiscono più volte verso la porta, fino a quando Vignali trova lo spiraglio giusto e scaraventa il pallone all’incrocio per il 2-0. L’ultimo sussulto del match è di marca locale: Bertola, dal limite, scocca un tiro che si spegne di un nulla fuori.

Il tabellino: 

Spezia (3-5-2)

: Gori; Wisniewski, Hristov, Bertola; Mateju (76′ Nagy), Kouda (63′ Colak). S.Esposito, Bandinelli (76′ Vignali), Aurelio; Falcinelli (63′ Cassata), P.Esposito (88′ Lapadula). Panchina: Chichizola, Giorgeschi, Ferrer, Candelari, Elia, Djankpata, Di Serio. Allenatore: Luca D’Angelo.

Salernitana (3-4-2-1): Christensen; Ruggeri (62′ Verde), Ferrari, Lochoshvili (87′ Jaroszynski); Ghiglione, Hrustic, Amatucci, Corazza; Stojanovic (75′ Soriano), Tongya (87′ Njoh); Cerri (62′ Simy). Panchina: Sepe, Guasone, Caligara, Reine-Adelaide, Tello, Zuccon, Raimondo. Allenatore: Pasquale Marino.

Arbitro: Francesco Fourneau della sezione di Roma 1

Marcatori: 21′ Kouda, 79′ Vignali

Ammoniti: Hrustic, Corazza (S)