Turris, Zampa: “Ho colto subito questa opportunità. Su Caneo…”

Enrico Zampa, nuovo acquisto della Turris, ha rilasciato le prime dichiarazioni da calciatore corallino:

“Innanzitutto ci tenevo a salutare il Potenza, perché comunque sono stato molto bene. Ho vissuto un anno mezzo tra gioie e dolori, con un obiettivo raggiunto che sembrava difficile. Opportunità Turris? È nata da un contatto con Caneo, che conosco dai tempi di Rieti. Ho colto subito questa occasione, anche perché oggi la Turris fa parlare di sé a livello nazionale. Entro in gruppo che sta esprimendo un grandissimo calcio e non posso che essere orgoglioso di farne parte. Conosco già gran parte dei nuovi compagni, sembra di conoscerli da anni. Ripeto, non vedo l’ora di cominciare questa avventura. Caratteristiche? Sono un centrocampista centrale con caratteristiche diverse da quelle presenti in rosa. Sono un calciatore di interdizione, anche se me la cavicchio nel giocare. Con il mister al Rieti ho giocato in un paio di occasioni anche da difensore ed è un’altra posizione che mi piace. Sono a disposizione sua e della squadra. Rieti? A Rieti il clima era diverso, difficile. Credo che se non avessero sospeso il campionato per il Covid ci saremmo salvati. Il suo modo di fare calcio è veramente bello e non nascondo che nei primi allenamenti ho avuto un po’ di difficoltà a reggere i ritmi alti dei ragazzi. Per esprimere tale calcio con efficacia, però, è necessaria un’intensità infernale. Questo è quello che mi piace di lui, se manteniamo i suoi concetti di gioco riusciremo a ripeterci anche nella seconda metà della stagione. Presenze in Serie A ed Europa League con la Lazio di Reja? Sono ricordi che porterò per sempre dentro di me. Ricordo che quando il mister mi fece esordire mi tremavano le gambe. Cercherò di portare quest’esperienza al servizio della squadra e spero di ritagliarmi anche un posto importante. È trascorso più di un mese dalla mia ultima partita ufficiale, ma la condizione è comunque buona perché mi sono sempre allenato. Adesso avremo altre due settimane, visto lo stop del campionato, per mettere benzina e per arrivare allo stesso livello dei miei compagni”.