Un ko che scotta. Per la Turris è stata una domenica da dimenticare. La formazione di Bruno Caneo è uscita sconfitta dalla contesa interna contro il Catania. Allo Stadio Amerigo Liguori, i biancorossi hanno rimediato un passo falso nel testa a testa con gli etnei. Il prossimo match vedrà i Corallini impegnati sul campo del Latina, un altro appuntamento da prendere con le pinze e affrontare con una prestazione maiuscola. La settimana di lavoro si è aperta con le decisioni del Giudice Sportivo che ha inflitto una multa al club:
“€ 500 TURRIS per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e fatti violenti commessi dai suoi sostenitori integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’avere, al termine della gara, lanciato, dal settore occupato dagli stessi, all’interno del recinto di gioco, in prossimità dell’ingresso del tunnel che porta agli spogliatoi, piccoli oggetti di plastica senza provocare conseguenze pregiudizievoli. Ritenuta la continuazione, misura della sanzione in applicazione degli artt. 6, 13. comma 2, 25 e 26 C.G.S, valutate le modalità complessive dei fatti e considerato che non si sono verificate conseguenze dannose (r. proc. fed., r. c.c.)”.
Squalifica per un turno e ammenda per Caneo:
“SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA E EURO 500 DI AMMENDA
CANEO BRUNO RAIMONDO (TURRIS)
per avere, al 49°minuto del secondo tempo, tenuto un comportamento offensivo nei confronti di tesserati della squadra avversaria, in quanto, a seguito di una irregolarità commessa da un membro della panchina avversaria, usciva dall’area tecnica e con fare aggressivo si avvicinava alla panchina avversaria pronunciando al loro indirizzo frasi offensive. Alla notifica del provvedimento di espulsione tentava nuovamente di raggiungere la panchina avversaria e, trattenuto dai dirigenti della sua società, proferiva frasi offensive verso i componenti della panchina.
Misura della sanzione in applicazione degli artt. 4 e 13, comma 2, C.G.S., valutati: le modalità complessive della condotta; il comportamento tenuto dai tesserati avversari che ha determinato la condotta in contestazione; le scuse porte dal CANEO alla squadra arbitrale al termine della gara (r.a.a.)”.
Fermato anche il centrocampista Simone Tascone, espulso per somma di ammonizioni al 63′ della sfida col Catania: il mediano non sarà disponibile per il prossimo impegno.