18 Aprile 2024

Turris, Fontana: “Il Giugliano merita la classifica, serve qualcosa dal mercato. Santaniello? Non bastano le qualità, ma…”

turris fontana

Gaetano Fontana, allenatore della Turris, è intervenuto in conferenza stampa a poche ore dal fischio d’inizio del derby contro il Giugliano. Queste le sue parole:

“I derby sono sempre particolari, c’è sempre attenzione diversa, vista anche la rivalità. Il Giugliano sta facendo un ottimo campionato, è una delle rivelazioni e presenta giovani interessanti. È ben organizzato, sta ottenendo con grandi meriti quello che dice la classifica. Ci sono delle peculiarità che bisogna tenere in considerazione, abbiamo studiato e visionato l’avversario: il campo, spesso e volentieri, tira fuori situazioni imprevedibili. Bisogna fare attenzione. È stata una settimana di lavoro importante, stiamo cercando di inserire e consolidare concetti che devono dare un’identità più marcata e precisa a questa squadra. Il tempo non è stato tantissimo a disposizione, stiamo cercando di sfruttare tutti i momenti utili.

L’aspetto del minutaggio mi è stato presentato dalla società, non posso scappare da questo dato. Cercheremo di tenere in considerazione quest’aspetto, se utilizzarlo o farne a meno. In questo momento non è pressante, dobbiamo tirarci fuori da questa posizione di classifica. La società ha iniziato la stagione facendo fede anche ai contributi e ai ricavi relativi a questa situazione. In questo momento non abbiamo molti ricambi, oggi siamo un po’ corti: l’aspetto primario è la classifica, non fare a meno degli under. Mercato? Stiamo valutando un po’ di cose, il direttore è attento su queste dinamiche, stiamo andando a fare delle scremature in alcune zone del campo dove ci sono giocatori in esubero. Teniamo poi conto della volontà dei ragazzi, non vogliamo trattenere nessuno. Il direttore sta valutando bene, sa che ci sono alcuni punti mancanti e farà di tutto per rinforzare questo gruppo, anche dal punto di vista numerico. Sarà opportunamente fatto qualcosa.

Santaniello? Vale il discorso di prima, non si tratta di essere dispiaciuto o meno. Quando sono arrivato, ho ampiamente elogiato la qualità dei singoli. Ci vuole la volontà dei giocatori a restare in questa situazione in cui ci troviamo tutti. Santaniello ha un potenziale per arricchire la qualità della squadra, ma dipende anche dalla sua volontà e dallo stato di salute, non l’ho mai avuto in campo, soltanto negli ultimi giorni, perché ha avuto dei problemi fisici. Dal punto di vista mentale ed emotivo, deve dare un segnale alla società e a me. L’ho aspettato e lo aspetto con grande trepidazione, so che è un giocatore che ci può dare una mano. Adesso le qualità valgono a poco davanti alla volontà, alla cattiva e alla determinazione.

Centrocampo? Mi sono trovato qui con Ardizzone che ha dato grande disponibilità, ma c’era una trattativa in corso ed era in uscita. Ha dimostrato grande professionalità, ho potuto fare poco per trattenerlo. Gallo? Situazione diversa, ma sono andati via due ragazzi sui quali si faceva affidamento all’inizio. Le situazioni possono cambiare, la società è attenta a darmi quello di cui la squadra ha bisogno. Non sono preoccupato, faremo di tutto per uscire da questo stato di cose. Le motivazioni ti portano a superare qualsiasi tipo di difficoltà e i ragazzi mi stanno dando ottimi segnali.

Sono tutti in ballottaggio, non solo Franco e Maldonado: insieme possono però coesistere, hanno intelligenza calcistica straordinaria. Ogni giorno, tutti devono dimostrarmi di meritare il posto. Voglio gente motivata e determinata. Haoudi? È giovane, bisogna dargli il dono dell’errore per poter crescere. Anche Acquadro ha fatto molto bene a Taranto e si può riproporre. Leonetti e Giannone? Sono calciatori che spostano gli equilibri, si portano dietro una storia che è stata caratterizzata dalle qualità e i numeri sono dalla loro parte. Anche per loro vale il discorso della questione infortuni. Non hanno in questo momenti i novanta minuti nelle gambe”.