Gaetano Fontana
, allenatore della Turris, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Crotone: “La scelta del ritiro è nata da un’esigenza particolare. Quando non arrivano i risultati tutti ci poniamo degli interrogativi per cercare di capire dove intervenire. Inoltre c’è anche un altro motivo: la squadra non ha mai potuto lavorare insieme da quando sono arrivato e probabilmente questa settimana è servita per fare un mini-ritiro per mettere insieme le conoscenze personali e calcistiche. Abbiamo tracciato un obiettivo di squadra che deve essere compreso da tutti e che parte domani per finire nell’ultima giornata di campionato. Se si guarda il risultato, ci vede penalizzati in tutto ma non è così perché la squadra dal mio punto di vista sta facendo un buon lavoro che deve essere concretizzato con il risultato. Cercheremo di fare la nostra parte anche a Crotone.
Dichiarazioni di Golemic? Ha ragione, da qui alla fine faremo partite della vita. Abbiamo un obiettivo da raggiungere e sappiamo di avere le potenzialità per raggiungerlo. Crotone è una trasferta difficile, ma nella gara secca dobbiamo pretendere che tutto può accadere. A Catanzaro siamo stati vicini a ottenere un risultato positivo. Cambiare quattro allenatori, quattro metodologie, quattro sistemi di lavoro, non porta benefici alla squadra. Ovviamente ho delle pretese, perché vorrei che la squadra si esprimesse in un certo modo e abbiamo dovuto lavorare anche sul piano fisico. Non voglio togliere nulla a chi mi ha preceduto, ma ognuno di noi ha obiettivi da raggiungere sia dal punto di vista tattico che fisico. Giocatori recuperati? In questa settimana ho avuto a disposizione un solo difensore di ruolo. Da ieri sembra che qualche luce inizia a intravedersi. A prescindere da chi scenderà in campo, andremo a Crotone a fare la partita.