capuano

Ezio Capuano si è presentato come nuovo allenatore del Trapani. Dopo il debutto con vittoria al Pinto di Caserta, il tecnico ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa. Ecco quanto riportato dai colleghi di Telesud: “Mi preme ringraziare il presidente e il direttore per avermi portato in una squadra importante e nella società che in questo momento è tra le primissime in Italia in cui qualsiasi allenatore vorrebbe essere. Ringrazio i ragazzi per la disponibilità che hanno dato nel momento in cui sono arrivato. Mi è capitato di subentrare a volte e di non essere convinto dopo appena due giorni, qui ho sentito la squadra come fosse mia. Se ieri abbiamo vinto il merito è loro, un ringraziamento anche ad Aronica perché la squadra era predisposta. Ho provato a cambiare sistema di gioco, i gol non nascono per caso, poi la Casertana non ha mai tirato in porta. Abbiamo fatto un pressing alto e loro non perdevano da 7 partite. Riaggressione alta e palla nello spazio, abbiamo avuto coraggio e siamo stati premiati. Mi sento orgoglioso, dopo tante esperienze, di essere arrivato in una società vera, qui mi sembra di essere a Liverpool. Il Trapani con la C non c’entra nulla. Per me è una squadra forte che può giocare con più sistemi di gioco, quello di Capuano è la sofferenza. Il calcio è un’azienda e sono importanti i risultati. La vittoria la dedicherei a quei 25 pazzi che hanno guardato la partita sotto l’acqua. Il calcio di Capuano è un calcio equilibrato. Qui c’è un’organizzazione che non ho mai visto, qualcosa di incredibile”.