trapani

Al termine di Trapani-Avellino, il presidente dei granata, Valerio Antonini, è intervenuto in conferenza stampa. Di seguito un estratto: “È stata una bellissima partita, faccio i complimenti all’Avellino perché ha confermato di essere una squadra importante e preparata. Lotterà fino alla fine per vincere. La partita, però, è stata macchiata dalla direzione arbitrale. L’arbitro ha fischiato cose senza alcun senso da entrambe le parti, ha assegnato un rigore insesitente che ha indirizzato il risultato. Non posso dire nulla per l’impegno, è stato massimo. Oggi c’è ancora più consapevolezza, c’è tutto il tempo per risalire.

Non capisco come possa non esserci il Var in Serie C, è una pecca da correggere. Oggi l’arbitro non era adeguato per il livello della partita, spero che venga fermato per un po’. Il rigore non deve essere un alibi: ci sono stati venti minuti in cui siamo stati storditi e probabilmente qualche cambio fatto prima avrebbe rimesso più velocemente la partita in piedi. Ne parlerò con l’allenatore, ci sono errori che si continuano a commettere nella gestione della gara e non nella preparazione. Nel secondo tempo poco pericolosi? Secondo me la squadra si è innervosita per il gol subito. La prima frazione è stata quasi dominata, l’Avellino non aveva creato quasi nulla. Abbiamo avuto tre-quattro occasioni importanti, meritavamo di andare in vantaggio. A inizio secondo tempo bisognava effettuare subito un cambio e non attendere il secondo gol. Dichiarazioni pre-partita hanno caricato troppo la partita? Minimamente. La squadra nel primo tempo è scesa in campo con voglia di fare e fa 1-0 finisce tanto a poco. L’anno scorso ho avuto momenti di tensione con i calciatori e hanno risposto sempre alla grande. È una questione di personalità: ci sono elementi di grande determinazione, ma in ruoli decisivi pecchiamo. Commettiamo errori, sempre nelle stesse zone del campo, che influenzano il risultato finale. Chiaramente, faremo delle valutazioni in vista di gennaio per completare la squadra”.