Alla vigilia del derby contro la Turris, Stefano Sottili, allenatore della Juve Stabia, è intervenuto in conferenza stampa: “L’assenza dei nostri tifosi peserà. L’abbiamo sperimentato la scorsa stagione per via del Covid, questa volta però è per ordine pubblico non per le conseguenze della pandemia. Dispiace perché li rappresentiamo ed è penalizzante la loro assenza, non solo per la squadra, ma anche per lo spettacolo. Altobelli? È squalificato. Schiavi ha ricominciato a correre ma non penso possa essere disponibile per la gara. Lo stesso discorso vale per Squizzato che non si è mai allenato con la squadra. Berardocco da inizio settimana, invece, si è sempre allenato col gruppo. Più efficaci nelle palle inattive? In squadra ho calciatore con qualità balistiche importanti. È ovvio che per essere efficienti nelle palle inattive deve esserci qualcuno bravo nel calciarle. Ci abbiamo lavorato e spero che col tempo si riesca a migliorare in fretta questo aspetto. Turris? Siamo a conoscenza del valore della partita per entrambi gli ambienti. Il mattone dal quale vorrei sempre partire è quello di un approccio alla gara corretto, positivo che permetta alla squadra di giocare il match con le proprie armi per cercare di fare il massimo ogni gara. Sappiamo il valore del nostro avversario, siamo consapevoli del loro campionato ma allo stesso tempo siamo consapevoli di possedere delle armi che potranno metterli in difficoltà. La Turris è una squadra sbarazzina, di gamba , di qualità, cerca l’uno contro uno a tutto campo, ti mette in difficoltà se non sai ragionare in fretta. I ragazzi devono essere preparati a questo tipo di atteggiamento – conclude Sottili – credo ci siano tutti i presupposti per vedere un bel derby”.