In serie D le campane scendono in campo per la ventiduesima giornata. Nel girone F, grazie alla tripletta di Napoletano e al gol di Carnevale, il Matese torna ad assaporare il gusto della vittoria e travolge per 4-1 il Trastevere Calcio, mantenendo il quinto posto in classifica. Nel girone G, inaspettato scivolone casalingo della Paganese contro l’Atletico Uri. Gli azzurrostellati sbagliano l’approccio alla partita e dopo venti minuti sono già sotto di due reti, realizzate da Aloia e Fiorelli. La reazione dei padroni di casa al secondo gol subito non produce particolari pericoli per i sardi che amministrano senza problemi il vantaggio. Nella ripresa gli uomini di mister Giampa’ provano a riaprirla con Cusumano che calcia al volo colpendo la traversa. Nonostante la Paganese provi a spingersi spesso in proiezione offensiva, al 78′ l’Atletico Uri cala il tris: cross basso di Ravot per Aloia che deposita in rete per la sua doppietta personale. Non approfitta del passo falso della Paganese il Sorrento che, impegnato nella trasferta di Tivoli, non va oltre lo 0-0: è un risultat che permette ai rossoneri di ridurre di una sola lunghezza il distacco dalla capolista. Vittoria lontana dalle mura amiche per il Portici che si aggiudica lo scontro salvezza con l’Ilvamaddalena. I campani sbloccano il match al 5′ con Nocerino che sfrutta una disattenzione dei difensori sardi e a tu per tu con Sordini firma la rete che vale i tre punti. Aprilia e Palmese si dividono la posta e chiudono il confronto sull’1-1. Accade tutto nella ripresa dopo un primo tempo comunque piacevole. Al 54′ Laringe raccoglie l’invito di Manco dalla sinistra e, da buona posizione, non sbaglia. La reazione dei laziali non tarda ad arrivare: al 78’ fallo di Mileto in area, l’arbitro decide per il calcio di rigore e l’espulsione. Sul dischetto va Murgia che non lascia scampo a Paduano. Pareggio anche tra Nola e Angri, entrambe invischiate nella lotta per non retrocedere: prima il gol di Gonzalez per i bruniani, poi il sigillo di Varsi per la compagine di Condemi, congelano il risultato sull’1-1.
La Casertana ritrova il successo, superando i locali del Sarrabus Ogliastra. I falchetti approfittano della superiorità numerica maturata negli ultimi venti minuti per imporsi: al 72′ il neo entrato Turchetta si fionda sulla respinta di De Luca e rompe l’equilibrio. I sardi di casa non riescono a pungere e, in pieno recupero, subiscono la rete del definitivo 2-0: contropiede dei rossoblù, Casoli salta tutti e va a finire sul tabellino dei marcatori. Nel girone H, Kharmoud e Pardo infliggono all’Afragolese la quinta sconfitta casalinga stagionale: un gol per tempo per il Gravina e sempre più risucchiati nei bassifondi della classifica, attualmente tredicesimi e a -3 dall’ultimo posto utile per la salvezza immediata, occupato della Nocerina. Al “San Francesco” , per le espulsioni rimediate da Fusco e Menichino nella seconda frazione di gioco, i molossi resistono in nove uomini e conquistano un pareggio a reti bianche contro il Casarano. Un’incornata di Magri all’87’ decide il match tra Matera e Cavese: con la giusta attenzione e dedizione, i blufonce’ fanno propria quella che poteva essere una vera e propria partita trappola, mantenendo il primato e il +3 sull’inseguitrice Nardò. Pari tra Puteolana e Gladiator. Al 5′ sono i neroazzurri a rompere gli indugi: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Tomi serve Mele che di testa batte Pirone. Le occasioni non mancano dall’ una e dall’ altra parte e, a ridosso del duplice fischio, i flegrei riacciuffano il pari con Caliendo che è lesto a ribattere in rete una respinta di Bufano sul precedente tiro di Haberkon. Nella ripresa, Gladiator in dieci per l’espulsione di De Biase e Diavoli Rossi subito in vantaggio grazie ad un rasoterra di Haberkon. Tre giri d’orologio dopo e il team di mister Grimaldi pareggia con Ciampi su disattenzione della difesa granata. Nel finale, da segnalare il secondo cartellino giallo per Caliendo e partita che si chiude 2-2 e in dieci contro dieci. Nel girone I, il Santa Maria Cilento, passato in vantaggio al 24′ con Tandara e rimasto in dieci uomini per l’espulsione di Diop al 56′, viene ribaltato in due minuti dalla doppietta di Tursi e non riesce a dare seguito alla vittoria di domenica scorsa contro la Cittanovese. Nonostante l’ esordio a Lamezia Terme per mister Campana, crisi sempre più nera per il Real Aversa che incassa la quarta sconfitta consecutiva. Come nei precedenti match, ai calabresi basta la rete di Terranova al 37′ per complicare ulteriormente la classifica dei normanni, ora terz’ultimi. Al Santa Maria delle Grazie, la Mariglianese archivia la pratica Vibonese e, dopo due sconfitte consecutive, ritrova la vittoria per 2 reti a 0: decisivi i gol di Cacciottolo e Fiorillo.