Ultimi novanta minuti della stagione per le campane di Serie D. Negli anticipi della trentaquattresima giornata, la Puteolana saluta la categoria con una sconfitta in casa contro il Matera. I diavoli rossi sbloccano il match al 35′ con Guarracino che salta i difensori ospiti e infila Pozzer nell’angolino sinistro. Il secondo tempo è di marca biancoazzurra: i lucani si proiettano in attacco alla ricerca del pareggio che arriva al 65′ grazie ad una prodezza dalla distanza di Russo. A ridosso del triplice fischio, arriva la rete che ribalta la gara: errore di Amelio, Orefice ne approfitta e buca Sodani per l’1-2 finale. Arrivederci amaro alla Serie D anche per la Mariglianese che esce sconfitta nel derby contro la Polisportiva Santa Maria Cilento. Al “Carrano”, è la truppa napoletana a rompere gli indugi e a portarsi in vantaggio al 12′ con un gran sinistro a giro di Maydana che beffa un incolpevole Cannizzaro. Alla mezz’ora, i giallorossi trovano il pareggio con Tandara che, servito da Di Maio, non sbaglia e fa 1-1. Nella ripresa, la gara continua ad essere piacevole. Al 74′, Coulibaly capitalizza una magia di Gaeta e permette ai cilentani congedarsi nel migliore dei modi dal proprio pubblico. All’ultima curva, non riesce il sorpasso sul Cynthialbalonga al Matese che, con una rete subita per tempo, cade al cospetto del Chieti e non stacca il pass per i play-off. Nel girone G, sorpasso in volata del Sorrento sulla Paganese e Serie C conquistata dai costieri che, nella delicata trasferta di Angri, s’impongono per 3-0. Partita legata a doppio filo al match tra Tivoli e Paganese, non solo per le sorti degli uomini di Maiuri, ma anche per la permanenza in Serie D dei girigiorossi: l’inaspettato successo del Tivoli sulla Paganese per 3-1, infatti, non solo ha sancito la mancata promozione diretta degli azzurrostellati, ma ha condannato i grigiorossi, superati proprio dai laziali, alla disputa degli spareggi per non retrocedere. Sconfitta di misura contro l’Atletico Uri, ma salvezza conquistata per il Portici: al 36′ passaggio all’indietro di Loru per Fiorelli che, tutto solo davanti alla porta, sigla il gol che vale tre punti. All’ultimo respiro, la Casertana si aggiudica il derby contro la Palmese. Al 23’ Fusco supera Prisco e porta avanti i rossoneri. Il vantaggio ospite dura solo un quarto d’ora: al 39′ i falchetti conquistano un calcio di rigore che Bollino realizza. Nei secondi quarantacinque minuti le occasioni non mancano da una parte e dall’altra, ma l’epilogo cambia solo al 92′, quando Liurni firma il sorpasso e condanna la Palmese all’esclusione dai play-off. A dispetto del finale, resta una stagione positiva quella del team di mister Pietropinto. Netta affermazione per il Nola sul Pomezia: al “Comunale” i bruniani gonfiano la rete cinque volte. Ora le due squadre dovranno affrontarsi nuovamente nello spareggio per evitare la retrocessione diretta in Eccellenza.
Nel girone H, la Cavese travolge la Nocerina per 6-1. Al Simonetta Lamberti non c’è storia. I blufoncè chiudono la propria partita già nel primo tempo, andando a segno quattro volte in soli 35′ minuti. Nella seconda frazione di gioco, i ragazzi di mister Troise passeggiano sui molossi, incapaci di reazione, e calano la cinquina con Foggia al 50′. Cinque giri di orologio dopo, arriva anche la sesta realizzazione e porta la firma di Gagliardi. Per i rossoneri c’è da sottolineare, oltre la marcatura del solito Talamo al 74′, un atteggiamento troppo timoroso, quasi rassegnato fin dalle prime battute: urge ritrovare l’entusiasmo e la convinzione dei propri mezzi per superare l’ostacolo play-out. La Cavese dovrà, invece, superare lo spareggio contro il Brindisi, oggi vincente in casa del Gladiator per 2-0, per conquistare la promozione. La sconfitta non ha alcuna ripercussione sui neroazzurri che, dopo una stagione travagliata, l’anno prossimo giocheranno ancora in Serie D. All’Afragolese basta un gol di Padulano al 12′ e il raddoppio di Mancino per stendere il Molfetta Calcio e festeggiare la salvezza. Nel Girone I, il Real Aversa archivia la pratica Locri con una vittoria per 2-1: sugli scudi Petricciulo e Bonfini, per un successo che fa ben sperare in vista dei play-out.