Il Nardò batte il Costa d’Amalfi a domicilio in una partita giocata in un silenzio assordante. Il presidente Nicola Savino non nasconde la propria delusione per aver constatato che il club è stato totalmente abbandonato dalle istituzioni, dal territorio e dai tifosi. Il tutto nonostante gli ingenti investimenti effettuati anche in questa stagione, dopo aver portato per la prima volta nella sua storia la squadra costiera in Serie D.
“L’anno scorso il modello Costa d’Amalfi era ricco di entusiasmo e passione. Siamo l’unione di 14 comuni, ma non sono sulla maglia semplicemente dei nomi, almeno così non dovrebbe essere. La stagione scorsa abbiamo vissuto un’annata di entusiasmo pienissimo, nel nostro piccolo campo di Maiori abbiamo avuto i tifosi, i tamburi, i suoni e i cori. Purtroppo oggi questo ci manca. C’era un silenzio assordante. Sembrava di giocare in terza categoria, nonostante una storica Serie D conquistata. Abbiamo fatto un solo abbonato. Ho chiamato la Lega e mi ha raccontato che siamo l’unica squadra in tutta la Serie D ad avere un solo abbonato. Credo che sia il record più vergognoso che si possa avere. Questo ci dispiace tanto. Oggi non c’era tifo, mi dicono che c’era una regata storica, probabilmente sarà più importante quella. Chi ci sta vicino merita i miei più profondi ringraziamenti. Giochiamo sempre fuori casa, siamo qui ospiti dell’Angri. Esorto i comuni e le istituzioni ad impegnarsi affinché il campo di Tramonti sia subito disponibile per ritrovare quell’entusiasmo un po’ perso”, le parole del presidente Savino in conferenza stampa.