15 Maggio 2024

Serie D – Cavese e San Marzano non sbagliano. Deludono Nocerina, Gelbison e Angri. Finisce 0-0 il derby tra Santa Maria Cilento e Paganese

Cavese

La Serie D torna in campo per la sedicesima giornata dei gironi F,G ed H e per la diciottesima del gruppo I. Il Matese rimedia l’ennesima sconfitta del campionato per mano del Real Monterotondo in uno dei tanti scontri diretti di giornata. Cavese e San Marzano non falliscono l’esame di giornata e proseguono il loro cammino. Cadono invece Ischia, Nocerina e Gladiator. Il derby di giornata tra Santa Maria Cilento e Paganese termina a reti bianche, mentre vanno ko a sorpresa Gelbison e Angri. La Palmese non riesce a fermare la marcia del Nardò. Il Portici impatta 1-1 sul difficile terreno di gioco della Vibonese, stesso risultato per il Real Casalnuovo contro il San Luca.

Matese-Real Monterotondo 0-1

Nona sconfitta in sedici partite per il Matese, ultimo con Fano e Termoli ma con una partita in più. Basta un gol di Nicolò Manca ai laziali per piegare i verdeoro e uscire momentaneamente dalla zona playout.

Boreale-San Marzano 0-3

Il San Marzano continua la sua marcia verso la zona playoff. I blaugrana, grazie al tris rifilato alla Boreale, agguantano il quinto posto in coabitazione con il Cassino. Nella prima frazione di gioco la truppa campana si rende pericolosa in diverse circostanze ma, un po’ per l’imprecisione e un po’ per le parate di Corriere, il risultato non si schioda dallo 0-0. Nella ripresa Musumeci sblocca i giochi al 60′ con una bella rovesciata. Successivamente, sugli sviluppi di calcio di punizione, Di Gennaro colpisce l’incrocio dei pali e sfiora il bis. 2-0 che arriva al 70′ e porta la firma di Camara. Nel finale Coly fissa il risultato sul 3-0, mentre i padroni di casa chiudono la contesa in dieci per l’espulsione di Zeeti.

Cavese-Anzio 1-0

La Cavese supera anche l’esame Anzio e, in attesa di Sarrabus Ogliastra-Romana, aumenta a 8 i punti di vantaggio dal secondo posto. Nel primo tempo entrambe le compagini si rendono insidiose. Le migliori azioni, tuttavia, le crea la squadra metelliana che alla prima vera chance centra il palo con Addessi. Successivamente Zenelaj, ancora Addessi e Fraraccio non riescono a essere incisivi e non puniscono gli avversari. I blufoncé continuano ad attaccare e al 63′ Troest sblocca le ostilità in tap-in. Il match si conclude con due tentativi di Foggia e Addessi, i quali peccano però in precisone.

Gladiator-Cynthialbalonga 0-1

Continua il periodo negativo del Gladiator, sconfitto di misura da una lanciata Cytnhialbalonga. La marcatura di Falasca, arrivata alla mezz’ora di gioco, condanna i sammaritani alla nona sconfitta del torneo. Con questo risultato il Gladiator resta ultimo in classifica.

Nocerina-Trastevere 0-3

La Nocerina tradisce le aspettative. Al ‘San Francesco’ è il Trastevere a gioire e a interrompere la striscia di tre risultati utili consecutivi dei molossi. Gli ospiti sbloccano la sfida al 20′ con Mastropietro che, da posizione più che favorevole, non fallisce l’appuntamento. I rossoneri provano a replicare, ma il Trastevere sul finire del primo tempo mette paura con Gallofaro. Al 62′ la Nocerina resta in dieci per la doppia ammonizione di Vecchione. Nonostante ciò la compagine guidata da Nappi ha l’opportunità per riequilibrare la sfida, ma  Guida si divora tutto a tu per tu con il portiere. Nelle battute conclusive, poi, Giordani e Crescenzo rendono più pesante il passivo e chiudono la contesa sul 3-0.

Ostiamare-Ischia 1-0

Giornata no per l’Ischia, sconfitta di misura dall’Ostiamare. Il match nella prima fase è molto equilibrato ed è ricco di costanti capovolgimenti di fronte. La chance più importante la costruiscono i padroni di casa con una conclusione di Giusti che si stampa contro la traversa. Lo spartito non sembra cambiare nemmeno nella ripresa, almeno fino al minuto sessantotto quando l’Ostiamare passa in vantaggio grazie al calcio di rigore realizzato da Mencagli e assegnato per fallo di Pastore su Simonelli. Nel finale la formazione locale legittima i tre punti chiamando in causa un attento estremo difensore isolano.

Angri-Gallipoli 2-3

Seconda sconfitta consecutiva per l’Angri, superato in rimonta dal fanalino di coda Gallipoli. Un ko amarissimo per come è maturato, soprattutto tenendo conto del momento dell’avversario. I grigiorossi hanno il merito di sbloccare il risultato a cinque minuti dal 45′ con il solito bomber Longo. Nella ripresa i galletti rientrano prepotentemente in partita con l’1-1 firmato da Munoz. L’equilibrio viene interrotto nuovamente a favore dell’Angri da Ascione poco dopo l’ora di gioco. Il Gallipoli non molla e nel giro di pochi minuti pareggia i conti con Thiam e ribalta il match con la doppietta di Munoz. Con questo ko l’Angri resta a un solo punto di vantaggio dalla zona playout e getta alle ortiche l’opportunità di mantenere un certo divario dalla parte calda della classifica.

Gravina-Gelbison 3-1

La cura Erra non produce gli effetti sperati. La Gelbison incappa nella quarta sconfitta consecutiva e si allontana sempre di più dalle zone importanti della classifica. I pugliesi sono bravi a instradare la partita già nella prima frazione di gioco. Le reti realizzate da Da Silva, autore di una doppietta, e Chiaradia chiudono il primo tempo sul risultato di 3-0. La rete di Croce al 90′ rende meno pesante il passivo, ma non cancella l’ennesima delusione della stagione rossoblù.

Palmese-Nardò 0-1

Dopo aver superato la Gelbison, alla Palmese non riesce l’impresa contro il Nardò. Il match, contraddistinto anche da un arbitraggio tutt’altro che impeccabile, si sblocca al primo minuto grazie al gol realizzato da Dambros. Con questo risultato i campani restano penultimi in classifica a 13 punti.

Santa Maria Cilento-Paganese 0-0

Terzo risultato utile consecutivo per Santa Maria Cilento e Paganese, le quali impattano 0-0 al ‘Carrano’. Il primo tempo viaggia sui binari dell’equilibrio, tuttavia le chance più importanti sono di marca azzurrostellata: De Feo non sfrutta un errore di Coulibaly e fallisce una clamorosa occasione, poi Faiello chiama Cannizzaro su punizione. Nella ripresa Orefice non sfrutta un regalo della difesa cilentana. Il Santa Maria Cilento affida la propria replica all’incornata di Bonfini che si perde di poco alta sulla traversa. La truppa di Rogazzo successivamente resta anche in dieci per l’espulsione diretta di D’Auria. L’ultimo squillo è della Paganese, ma Faiello dall’interno dell’area di rigore manca l’appuntamento col gol.

Vibonese-Portici 1-1

Il Portici torna dall’insidiosa trasferta di Vibo Valentia con un pareggio importantissimo per il prosieguo della stagione. La Vibonese, alla ricerca del bottino pieno per mantenere la scia delle prime due della classe, passa in vantaggio al 7′ con Staropoli. Ad inizio ripresa gli azzurri pareggiano i conti con il solito Maione. Questo pareggio permette al Portici di salire a 15 punti e di ridurre a due le lunghezze dalla salvezza diretta.

Real Casalnuovo-San Luca 1-1

Il Real Casalnuovo allunga a otto la striscia di risultati utili consecutivi e agguanta in classifica il Reggio Calabria. I campani passano in vantaggio con Vivacqua ma, sempre nella prima frazione di gioco, il San Luca pareggia i conti con Giampaolo.