casertana cangelosi

VincenzoCangelosi

, allenatore della Casertana, è intervenuto in conferenza stampa al termine della partita pareggiata contro l’Audace Cerignola e che ha consegnato il pass per il primo turno nazionale dei playoff:

“Abbiamo sofferto e bisogna fare i complimenti al Cerignola, secondo me ha fatto una buona partita. Ha avuto una discreta supremazia, ma ha creato solo la palla gol nel finale su calcio piazzato. Non abbiamo fatto la partita che ci aspettavamo, ma non tanto per un discorso fisico, è stata più una questione mentale. Cinque su sei partite sono finite 0-0: considerando tutte le quarte che sono entrate, con le gare terminate in parità, significa che, sul piano psicologico, incide tanto l’eliminazione diretta. Eravamo troppo contratti, non siamo riusciti ad esprimerci come al nostro solito, con un palleggio pulito.

Eravamo partiti benino nel primo quarto d’ora, con il passare del tempo abbiamo iniziato a giocare su palle sporche e lunghe. Avere quattro attaccanti così e non giocare in modo pulito, diventa difficile creare qualcosa. In questo momento era importante passare, lo abbiamo fatto e ora pensiamo a recuperare le energie fisiche. Poi domani mattina vedremo cosa ci regala Evacuo. Chi preferisco? Quello che viene, mi prendo. Non faccio calcoli, guardo alla mia squadra.

Toscano con il giallo? Mi serviva giocare con il centrocampo a tre ad un certo punto e quindi non l’ho tolto perché preferivo avere lui in quel momento, è in grado di gestire la situazione. Non ho mai avuto il sentore di un rischio, ho preferito tenere lui. Mi sono conservato alcuni cambi alla fine. Condizione della squadra per la prossima? Passare il turno porta entusiasmo perché arrivi alla fase nazionale. Dal punto di vista fisico, sono partite che richiedono un dispendio notevole di energie. Bisogna recuperare e poi cercare di mettere in campo la migliore formazione possibile in base all’avversario. Adesso ci sarà la doppia partita e sarà già diverso.

In difesa abbiamo fatto abbastanza bene, gli unici pericoli sono arrivati dalle palle alte dove abbiamo fatto fatica contro una squadra fisica come il Cerignola. Celiento ha sbagliato un anticipo, ma non si può parlare di errore. Nel complesso i difensori hanno fatto bene. Montalto? È lui a cercarsi la zona dove può essere più utile per fare uscire la squadra. Giocare una palla alta contro una difesa così, era inutile. Montalto si staccava per far uscire uno dei centrali e per dare la possibilità ai compagni di entrare. Capacità di sofferenza? In 39 partite la Casertana ha dimostrato di saper soffrire in diverse occasione. Quando decide di non prendere gol, riesce a trovare quella concentrazione e quella voglia di lottare che tante volte ha portato risultati positivi”.