MatteoLovisa
, direttore sportivo della Juve Stabia, ha parlato al termine dell’allenamento congiunto vinto per 3-0 contro il Sant’Antonio Abate:
“A livello di sostanza cambia poco, sono contento di essere il nuovo direttore sportivo della Juve Stabia, è anche un piccolo percorso personale. Mercato? L’idea è quella condivisa con il presidente e con il mister ad inizio anno, non è facile, anche per le altre squadre la difficoltà è rappresentata dalle uscite. Il mio sogno, dico sempre, è costruire una squadra da zero e non avere già dei giocatori in esubero. Purtroppo qualcosa dobbiamo ancora spostarla, a livello di entrate abbiamo le idee chiare: abbiamo giocatori sulla carta che ci possono interessare, siamo abbastanza avanti con le trattative, siamo bloccati da varie situazioni tra cui anche le uscite. Davanti abbiamo Candellone, è stato preso perché ha un bagaglio tecnico importante. È un ragazzo che secondo me ci darà una grande mano sia in fase di reparto che a livello di gol.
Giocatori svincolati del Siena? Leone, Buglio ed altri sono calciatori che piacciono, ad oggi sono chiacchiere che si fanno, possono interessare anche ad altre squadre. Stiamo facendo dei ragionamenti, a livello economico e di patrimonio. Come ho detto più volte, la Juve Stabia non può avere così poco sul piano patrimoniale. Il grosso beneficio si vedrà nei prossimi mesi o anche l’anno prossimo, cambiare una squadra da zero è complicato. Il mister ci mette tanto del suo, lavora molto sul campo, è importante anche che il gruppo segua le sue indicazioni. Sono al campo ogni giorno, vedo il lavoro e non sono per nulla preoccupato sul lato dell’atteggiamento, secondo me servirà del tempo però entusiasmo e idee ci sono.
Gerbo e Mignanelli? Sono nostri giocatori. Quest’anno con il presidente ci siamo prefissati che la società debba essere a capo di tutto. Il giocatore che sta bene a Castellammare, deve rimanere. Sono calciatori che vogliono restare, li valutiamo ogni giorno. Sono entrambi profili importanti, poi vedremo sul mercato. Ci saranno entrate in mezzo al campo, nel reparto difensivo in linea di massima non dobbiamo fare grandi cose. Tifosi? I giocatori hanno bisogno di entusiasmo e calore, il Menti deve portarci punti quest’anno. Da parte mia, ripeto, posso sbagliare i calciatori, ma non gli uomini. Stiamo cambiando tanto, mi prendo le mie responsabilità e sono contento di farlo, sono convinto di ciò che si sta facendo. Andiamo avanti con il nostro percorso”.