Lunedì positivo per le squadre campane impegnate nel posticipo del primo turno del girone C di Serie C. Casertana e Salernitana conquistano la vittoria nei rispettivi match casalinghi contro Team Altamura e Siracusa. Successo esterno, invece, per il Benevento, che supera il Crotone allo “Scida”.
Casertana-Team Altamura 3-1
La sfida si apre con un ritmo vivace, ma le occasioni da gol latitano nelle fasi iniziali. Al 15’, la prima emozione degna di nota: Curcio sembra sbloccare la partita per il Team Altamura, ma il gol viene annullato per fuorigioco. Poco dopo, sul fronte opposto, Vano trova la rete, ma anche in questo caso l’arbitro ferma tutto per posizione irregolare di Bentivegna. La Casertana rompe gli indugi al 21’, quando Pezzella firma una punizione perfetta che batte Spina e regala il vantaggio ai padroni di casa. La risposta del Team Altamura non si fa attendere e al 28’ arriva il pareggio: dopo una bella azione sulla sinistra orchestrata da Curcio, Mbaye svetta di testa e, involontariamente, serve D’Amico che, con un colpo di testa, firma l’1-1. Al 31’ la Casertana prova a riprendere il comando con un tiro infruttuoso di Vano, che però non inquadra lo specchio della porta. A due minuti dall’intervallo, Bentivegna firma il 2-1. Dopo un controllo dell’FVS, la rete viene convalidata e la Casertana va al riposo in vantaggio.
Il secondo tempo si apre con un brivido per la difesa del Team Altamura: al 48’ Liotti affonda sulla sinistra e mette in mezzo un cross che attraversa tutta l’area piccola, ma nessun compagno riesce ad avventarsi per il tap-in vincente. Due minuti più tardi arriva la risposta dei pugliesi con Rosafio, che tarda la conclusione e permette alla retroguardia campana di rimediare. La Casertana torna a farsi pericolosa poco dopo l’ora di gioco: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Galletta stacca in area ma alza troppo la mira. I padroni di casa aumentano progressivamente la pressione e al 67’ vanno a un passo dal gol: Galletta scaglia un tiro-cross respinto corto da Spina, la palla arriva sui piedi di Bentivegna che calcia a botta sicura, ma Poli salva miracolosamente sulla linea. Al 75’ è invece il Team Altamura a sfiorare il pareggio: sugli sviluppi di un corner, proprio Poli svetta più in alto di tutti e indirizza di testa verso la porta, la sfera però esce di un soffio sul fondo. Nel finale la Casertana trova il colpo del definitivo KO. Al 90’ Di Tommaso prolunga di testa per Vano che in spaccata colpisce il palo, ma il rimbalzo carambola sulla schiena del portiere Spina e termina in rete per il definitivo 3-1.
Crotone-Benevento 1-2
Gli uomini di Auteri entrano in campo con il piglio giusto e impongono da subito il proprio ritmo: dopo una prima fiammata con Lamesta, il cui sinistro sorvola la traversa, è Salvemini a provarci con un tentativo che non crea problemi a Merelli. I rossoblù arrancano e al 10’ capitolano: Vannucchi pesca in profondità Salvemini, che approfitta di un’amnesia difensiva calabrese e insacca da pochi passi. Il Crotone non ha nemmeno il tempo di riorganizzarsi che arriva il raddoppio. Al 12’ Salvemini recupera palla e serve Lamesta che, con un chirurgico mancino, fulmina Merelli. I tentativi del Crotone si limitano a un’iniziativa di Gallo al 22’, ma la mira è da rivedere. Un minuto più tardi è ancora il Benevento a sfiorare il tris: Saio svetta su corner di Ricci e manda alto di un soffio. Passano appena sessanta secondi e un clamoroso errore di Gallo regala a Carfora un’occasione d’oro, ma la conclusione termina alta sopra la traversa. Al 28’ arriva la prima vera palla gol per il Crotone: Cargnelutti imbuca per Vinicius, che però si perde l’attimo giusto e spreca l’opportunità. Il Benevento non si scompone e torna subito a farsi vedere con Lamesta: il suo sinistro dalla distanza viene controllato facilmente da Merelli. Alla mezz’ora Stronati impegna Vannucchi, attento a non farsi sorprendere. Al 37’ i giallorossi si propongono con un’altra conclusione di Lamesta deviata sul fondo.
Il secondo tempo si apre con entrambe le squadre determinate a mettere in difficoltà le rispettive difese. Al 62’, però, è il Crotone a trovare il gol che riapre la partita: Gomez sfrutta un rimpallo favorevole dopo una conclusione di Murano e, da buona posizione, non lascia scampo a Vannucchi. I rossoblù spingono e Sandri, poco dopo il suo ingresso, sfiora l’incrocio dei pali con un mancino al volo. All’84’ doppia occasione clamorosa per il Benevento. Prima Manconi si fa ipnotizzare da Merelli a tu per tu, poi Salvemini tenta un pallonetto che il portiere del Crotone neutralizza con un grande intervento. All’88’ altra chance per i sanniti sugli sviluppi di un corner: Saio stacca più in alto di tutti ma colpisce la traversa. Nei minuti finali, le streghe tentano di congelare il possesso per tenere lontani gli avversari dalla propria area, ma l’ultima occasione è del Crotone. Al 93’ Borghini commette un errore in fase di disimpegno, Murano intercetta e calcia di poco a lato.
Salernitana-Siracusa 1-0
Partenza a spron battuto per la Salernitana, che prova a mettere subito sotto pressione il Siracusa. Al 3’ Knezovic serve Inglese che, con freddezza, insacca in rete: il gol, però, viene annullato per fuorigioco dell’ex Catania. La squadra di casa non si perde d’animo e al minuto 8 si rende nuovamente pericolosa con Liguori, la cui sponda in area non trova deviazioni vincenti. Il Siracusa risponde al 14’ con una punizione velenosa di Puzone che sfiora il palo. La Salernitana continua a spingere e, al 20’, Inglese trova ancora la rete: anche questa volta l’arbitro ferma tutto per offside. Al 33’ arriva l’episodio che sblocca il match: su un sospetto contatto in area su Capomaggio, la Salernitana chiede l’intervento dell’FVS. Dopo il check, l’arbitro concede il calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Knezovic che spiazza il portiere e porta in vantaggio i suoi. Al 36’ Liguori trova la rete del raddoppio, ma la bandierina si alza immediatamente per fuorigioco. Il Siracusa non si arrende e, al 40’, va vicino al pareggio con una conclusione di Limonelli che si spegne di poco a lato. L’ultima occasione del primo tempo è ancora del Siracusa: Limonelli ci prova da fuori, ma il suo tiro sorvola la traversa.
La ripresa si apre con il Siracusa subito pericoloso: Contini tenta la conclusione da posizione defilata, ma il suo tiro viene deviato in calcio d’angolo. Poco dopo il Siracusa reclama un calcio di rigore per un presunto fallo su Ba, ma dopo il consulto con il FVS, il direttore di gara decide di non assegnare il penalty. Gli aretusei aumentano la pressione: al 54’ guadagnano un corner con Puzone, ma l’azione sfuma per fallo in attacco. Il ritmo cala leggermente, ma il Siracusa continua a premere: al 59’ Contini sfiora il pallone di testa su un cross di Di Paolo e poco dopo Donnarumma è reattivo sulla punizione di Candiano. Al 65′ la Salernitana si affida a un tentativo insidioso di Achik. Due minuti più tardi, a Ferrari viene annullata la rete del 2-0 per fuorigioco. La squadra di Sergio spinge per chiudere la contesa e, al 68′, Capomaggio sfiora l’incrocio dei pali. Il Siracusa risponde con Limonelli, ma il suo tiro è fuori misura. L’occasione più nitida per gli ospiti arriva al 75’: splendida sponda aerea di Ba per l’inserimento di Di Paolo, il cui tiro sfiora il palo. Al 79’ arriva la svolta del match: Farroni sbaglia completamente un rinvio, Limonelli si fa sorprendere dal pressing di Capomaggio e lo stende da ultimo uomo. Rosso diretto inevitabile. Dopo il check con il FVS, l’arbitro conferma l’espulsione. I campani cercano di sfruttare la superiorità numerica e mettono in apprensione il Siracusa con le iniziative di Achik. Tuttavia, l’ultima chance è della formazione siciliana: Candiano ci prova con un destro potente da fuori area, ma il pallone sorvola la traversa.