milan salernitana

Maurizio Milan, amministratore delegato della Salernitana, è intervenuto in conferenza stampa al termine della sfida contro la Sampdoria: “Questa è una serata davvero amara per tutti: società, città e tifosi. Non voglio usare frasi di rito, perché il dispiacere è autentico. Iniziamo col dire che non cerchiamo scuse. Ci sarà modo di discutere di quanto accaduto nelle ultime settimane. Ci hanno fatto perdere la calma: un gol annullato, un rigore non concesso, episodi evidenti. Ma la verità è che non avremmo mai dovuto finire a giocarci tutto ai playout. Risponderemo con i fatti, questo ve lo garantisco. Nonostante la retrocessione, insieme alla proprietà stavamo già costruendo le basi per il futuro della Salernitana. Ripartiamo dalla serie C, sarà un progetto di rilancio.

Condanniamo ogni forma di violenza, ma certi episodi arbitrali hanno infiammato gli animi e non avremmo mai dovuto arrivare a questo punto. Responsabilità? Nel mercato di gennaio abbiamo puntato su giocatori che pensavamo potessero dare di più. Ci erano stati garantiti certi risultati. Una lezione importante è che non si può più rimandare la programmazione. Dall’inizio del ritiro costruiremo una squadra competitiva. Vorrei anche porre l’attenzione su ciò che è successo dal 13 maggio in poi. Continueremo le azioni legali perché crediamo ci siano state delle irregolarità. I nostri avvocati sono già al lavoro. Ma da domani ci rimetteremo in moto, sul piano sportivo. Faremo tesoro degli errori. Abbiamo sbagliato nella scelta di chi doveva guidare la squadra. Ma vi assicuro che ripartiremo con convinzione”.