Il big match, quello atteso e sentito per il grande salto. La Salernitana di Fabrizio Castori, nel prossimo impegno valido per il trentunesimo turno, sarà ospite del Lecce allo Stadio Via del Mare. Il Cavalluccio, con qualche defezione per infortunio, si prepara allo scontro per l’alta classifica. Il tecnico di San Severino Marche, intervenuto in conferenza stampa, ha presentato la gara sul suolo pugliese e ha fatto il punto della situazione nell’ambiente granata: “Conterà il risultato, per ottenerlo bisognerà ottimizzare la prestazione. Saranno importanti tutti i fattori da quello fisico a quello tattico, tenendo conto della concentrazione. Contro avversari del genere non bisogna sbagliare nulla, andremo in campo cercando di fare il massimo ma ci sono 24 punti a disposizione, non credo che quella di domani sarà una partita decisiva. Sarà uno scontro diretto ma poi ci saranno altre sette partite da giocare”.
Sugli scontri diretti falliti nel girone d’andata, Castori ha commentato: “La squadra ha un’altra caratura, il gruppo è cresciuto sotto tutti gli aspetti, è un’altra squadra rispetto a quella del girone d’andata. Empoli? Dispiace per la situazione, il Covid ha cambiato tante cose e non si hanno mai certezze. Bisogna fare attenzione, la salute è una cosa importante e viene messa in pericolo da questa pandemia. Nazionali? Veseli è tornato stamattina, domani valuterò come ha recuperato e sceglierò in base alle condizioni degli sforzi che ha dovuto sostenere ma non voglio precludermi nulla. Anderson può giocare sia in attacco che a centrocampo, sa fare entrambi in ruolo ad alto livello. Jaroszynski? Mi va benissimo dove sta giocando, è un calciatore bravo nei duelli. Per me rende molto in quella zona di campo anche se può fare bene come terzo di difesa. Coda? Capitalizza la struttura tattica del Lecce. Mi aspetto una partita tirata tra due squadre forti”.