La contestazione dei tifosi e l’obbligo di ritrovare la vittoria. La Salernitana supera l’esame Carrarese, sigla un poker allo Stadio Arechi e ritrova i tre punti dopo quasi due mesi. La squadra di Stefano Colantuono manda al tappeto la compagine di Antonio Calabro e sale a quota 16 punti in classifica.
La cronaca
La prima chance della gara è in favore degli ospiti con un colpo di testa di Shpendi a Sepe battuto, Amatucci deve intervenire e salvare i granata. Risponde Wlodarczyk con un’incornata sull’assist di Jaroszynski, la giocata è debole e centrale. I padroni di casa tornano alla carica con una conclusione imprecisa di Amatucci al 5’ e con un’iniziativa di Verde al 7’. Passano cinque minuti e l’esterno ci riprova, Bleve si allunga e respinge. Al 18’ la Salernitana passa in vantaggio: botta di Bronn dalla distanza, Bleve para e Wlodarczyk insacca sulla ribattuta. Il gol galvanizza la squadra di Colantuono che raddoppia con la deviazione aerea vincente di Soriano al 20’ sul suggerimento di Ghiglione. La Carrarese tenta di reagire alla mezz’ora con una punizione da lontano di Schiavi, Sepe blocca senza difficoltà. Sul ribaltamento di fronte doppia opportunità per i campani con Wlodarczyk e Reine-Adelaide, il risultato non cambia. Episodio al 40’: Ferrari atterra Shpendi in area, l’arbitro assegna il rigore. Sul dischetto si presenta Schiavi che riapre il match. L’ultima emozione della frazione iniziale è di Verde che non riesce a superare Bleve al 43’.
La Salernitana preme sull’acceleratore al rientro in campo e sfiora il tris con Bronn che svetta e manda a lato. Al 50’ la traversa nega il gol a Ghiglione, protagonista di un mancino sul passaggio di Reine-Adelaide. Al 52’ Capezzi commette fallo su Soriano in area, il direttore di gara concede il penalty: Verde spiazza Bleve e fa 3-1. La Carrarese risponde con una giocata insistita di Shpendi e Zuelli, poi Sepe deve intervenire anche al 60’ sull’autore del gol ospite. Alla lista delle occasioni si aggiungono Cerri e ancora Zuelli, Colantuono si gioca le carte Tello, Hrustic e Simy nel corso del secondo tempo. L’attaccante, appena entrato in campo, prova a sfidare la difesa avversaria in ripartenza, ma gli uomini di Calabro chiudono. I granata inseriscono Gentile e Velthuis nel finale e allo scadere c’è spazio anche per la gioia di Simy che torna al gol. Termina 4-1 all’Arechi.
Il tabellino
Salernitana (3-5-2): Sepe; Bronn, Ferrari, Jaroszynski (83’ Velthuis); Stojanovic (83’ Gentile), Reine-Adelaide (58’ Tello), Amatucci, Soriano (72’ Hrustic), Ghiglione; Verde, Wlodarczyk (72’ Simy). A disp.: Fiorillo, Corriere, Ruggeri, Maggiore, Sfait, Braaf, Kallon, Fusco. All.: Colantuono
Carrarese (3-4-2-1): Bleve; Oliana, Illanes, Imperiale; Zanon (46’ Bouah), Zuelli, Schiavi (46’ Capezzi), Cicconi; Cherubini (58’ Panico), Shpendi (79’ Finotto); Capello (58’ Cerri). A disp.: Chiorra, Guarino, Maressa, Belloni, Motolese, Giovane, Palmieri. All.: Calabro
Arbitro: La Penna di Roma
Marcatori: 18’ Wlodarczyk (S), 20’ Soriano (S), 41’ rig. Schiavi (C), 53’ rig. Verde (S), 89 Simy (S)
Ammoniti: Hrustic, Jaroszynski (S), Cerri , Panico (C)