Roberto Breda, allenatore della Salernitana, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Modena. Di seguito le dichiarazioni dell’allenatore granata: “Dobbiamo partire dal principio che nessuno di noi può accettare questa posizione in classifica. La salvezza diretta è ancora possibile, ma dobbiamo concentrarci su una partita alla volta, a partire da quella di domani contro il Modena. Le gare rimaste sono sempre meno, abbiamo lasciato punti per strada, ma la lotta è aperta e il distacco è ancora colmabile. Abbiamo fiducia nel nostro percorso, ma è fondamentale ottenere un risultato positivo domani. Potevamo fare molto meglio nell’ultimo mese, con due vittorie eravamo fuori dalla zona retrocessione e invece ci ritroviamo a -4. Rigori? Li abbiamo provati stamattina, ci sono gerarchie, ma durante la partita ci sono situazioni che in campo vanno valutate”.
Sulle difficoltà di domani: “La paura di vedere i fantasmi fa parte del percorso, ma non possiamo accettare la nostra attuale posizione in classifica. Come ho già detto, mancano dieci partite e tutto dipende da noi. Vedo una squadra con il giusto atteggiamento, capace di fare cose positive, anche se a volte paghiamo la scarsa lucidità nella gestione degli episodi negativi. Sbagliare un rigore può capitare, ma non dobbiamo mai perdere di vista i nostri principi in campo. Domani ci aspetta una sfida insidiosa contro un Modena determinato a fare risultato. Abbiamo lavorato sugli errori e c’è ancora qualcosa da correggere, ma ho un gruppo responsabile, consapevole dell’importanza di questa fase, sia per i tifosi che per la società. Per questo abbiamo scelto di svolgere un allenamento a porte aperte: serviva un segnale di unità. Sappiamo bene qual è la nostra situazione, ma dobbiamo affrontarla con determinazione, senza farci sopraffare dall’ansia. Impegno, carattere e cuore, restando sempre fedeli alla nostra identità”.
Sulla formazione: “Non credo che cambierò modulo, ma sicuramente Hrustic può ricoprire il ruolo di Amatucci. Sappiamo che tutta la difesa è in diffida, ma non mi lascio condizionare dai cartellini. Abbiamo diverse alternative e, se necessario, valuteremo al momento le soluzioni migliori. Modena? Affrontiamo un’ottima squadra, ma sarà compito nostro dimostrare crescita e consapevolezza. Il Modena ha giocatori con caratteristiche ben definite, che richiederanno particolare attenzione e strategie mirate. La squadra ha assimilato diversi concetti e cercheremo di esprimere il massimo del nostro potenziale. Ora, però, le mie scelte si basano più sulla nostra proposta di gioco che sulla necessità di difenderci”.