Mattia Proietti
, centrocampista della Casertana, è stato ospite a ‘Focus Serie C’ programma in onda su Ottochannel: “Sapevamo che l’inizio sarebbe stato difficile, in un mese abbiamo giocato ogni tre giorni non conoscendoci. Il problema principale era quello, poi con il lavoro settimanale le cose sono migliorate, ma possono e devono migliorare tanto. Le cose stanno andando discretamente bene e questo ci fa ben sperare, anche se l’ultimo pareggio ci lascia l’amaro in bocca. Cosa mi ha spinto ad accettare la Casertana? Sicuramente il fattore mister. Avevo lavorato con Cangelosi e Zeman a Pescara e anche negli anni successivi abbiamo continuato a sentirci. A prescindere dal mister ho trovato un ambiente ottimo, una società presente, la scelta si è rivelata giusta. C’era l’alternativa Brescia, ma appena è diventata viva l’opportunità di venire a Caserta ho accettato subito. Obiettivi? Il presidente non ci ha mai fatto richieste a lungo termine, ci chiede soltanto di vincere la partita che dobbiamo giocare perché è tifoso e quindi la vive così. Taranto? È un match difficile, in un ambiente non facile. Dovremo rimanere attaccate a quelle davanti il più possibile. È uno scontro diretto per le prime posizioni, quindi i punti varranno doppio. Dicembre indicativo? A Febbraio si potrà delineare qualcosa, è quello il mese giusto per iniziare a guardare la classifica. Dicembre è un mese con tanti scontri diretti, il via secondo per però si prenderà a febbraio”.