Nocerina

Alla vigilia di Anzio-Nocerina, Marco Nappi ha presentato la partita in conferenza stampa: “Cavese? La mia squadra ha dato una prova di forza incredibile, non siamo stati inferiori a nessuno e ci siamo giocati la partita a viso aperto. Avevamo anche segnato un gol regolare, ma la cosa più bella in assoluto è stato l’atteggiamento dei ragazzi spinti da quella cornice di pubblico. Ho visto una tifoseria legata a questa squadra e a questi calciatori che danno l’anima per la maglia. Vedere 5500 persone applaudire, nonostante la delusione di aver fatto una grande partita, di aver giocato contro la prima in classifica, di averli annullati in tutto e per tutto, mi dà una carica incredibile per poter continuare il nostro percorso. Sotto la curva mi sono sbilanciato facendo il gesto della C, non so quando e come, ma voglio essere ricordato come l’allenatore che ha riportato questo club tra i pofessionisti. Mi sento nocerino, e fino a quando sarò qua darò sempre il 100% insieme ai ragazzi che sono la parte determinante. 

Quanto conta l’atteggiamento? L’atteggiamento è la parte integrante della mia idea di calcio, quella che mi permette di fare la formazione la domenica. L’atteggiamento durante gli allenamenti fa sì che un calciatore possa giocare titolare. È quello che ti fa vincere le partite e che ti porta all’obiettivo prefissato. Anzio? È un match difficile, non è facile vincere sui quei campi. Noi lotteremo e cercheremo sempre la vittoria, mantenendo quell’atteggiamento che ci ha portato a vincere sette partite consecutive e a pareggiarne due importanti. L’Anzio deve fare punti, quindi sicuramente ci aspetterà. Dovremo avere pazienza. Zero gol fatti nelle ultime due partite? Non mi preoccupa, abbiamo creato tante occasioni da gol anche con la Boreale. Mi preoccupo quando le occasioni non ci sono. Non subiamo gol da sei gare? Vuol dire che c’è una crescita in tutti i settori”.