Nicolas Higuain

, fratello dell’ex attaccante Gonzalo Higuain, ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport alla vigilia del big match tra Napoli e Juventus“Sono due squadre che ci hanno dato tanto. Ho ricordi stupendi di quegli anni, tutto il mondo sa come sono andate le cose ed ora mi viene quasi da ridere ripensando a quello che abbiamo passato. L’anno scorso è stata una stagione anomala con il Mondiale di mezzo, le squadre hanno dovuto fare due preparazioni fisiche, questo ha fatto la differenza. Poi aggiungiamoci che Inter, Milan e Juventus non hanno avuto continuità. Dopo lo Scudetto, poi, l’ambiente ha dovuto fare i conti con una persona che si crede esser più importante della stessa società: non è possibile che una squadra col tricolore sul petto possa cambiare allenatore tre volte in una stagione.

Ho fatto una canzone che parla anche degli anni vissuti anche a Napoli. I tifosi, lo stadio, gli amici sono rimasti nel mio cuore. Sono stato felicissimo per lo Scudetto vinto, provo molto rispetto per loro. Ma non posso dire la stessa cosa per il presidente che ha fatto mille promesse senza mai mantenerle. Sappiamo tutti che quello è stato il motivo per cui siamo poi andati alla Juventus. Osimhen-Vlahovic? Non è semplice, è una bella domanda. Sono due ottimi attaccanti che hanno il fiuto del gol nel Dna. Osimhen ti può segnare anche al primo tiro in porta, è più freddo, mentre Vlahovic sa più giocare per la squadra, è più tecnico. Io preferisco giocatori come Dusan o come Lautaro: aiutano i compagni, danno una mano in fase di costruzione e non si risparmiano mai. Un po’ com’erano Benzema, Suarez, Lewandowski”.