20 Aprile 2024

Napoli, Spalletti: “Abbiamo condotto il girone in maniera stratosferica, siamo un gruppo forte”

Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine del match di Champions League perso per mano del LiverpoolAbbiamo fatto una grandissima prestazione perché per gran parte della partita abbiamo anche tenuto palla bene, creato ipotetiche situazioni per andare a concludere, poi abbiamo mantenuto la partita in equilibrio totale senza andare mai in affanno e questo è stato fondamentale. Nel finale, man mano che passavano i minuti, mi sembrava che la squadra si volesse accontentare, ho provato a fare dei cambi per mantenere quei livelli di freschezza e velocità, ma non è servito perché loro sono stati bravissimi. Cosa mi porto dietro? Da un punto di vista di mentalità, quando era tranquilla la partita e sembrava che non potessero più inventare qualcosa, bisognava forzare, ma loro sono più bravi a crederci, a mantenere questi ritmi per 90 minuti… Sono di quelli che finché non sono dentro gli spogliatoi vanno. Ci sono state delle valutazioni involontarie da parte nostra ed ovviamente paghi dazio, ma la prestazione c’è stata. Il mio gruppo? È un gruppo forte perché venire qui a fare la partita che abbiamo fatto per lunghi tratti è sintomo di convinzione e consapevolezza, poi c’è da metterlo in pratica contro di loro per avere il documento che ti dice di essere veramente forte, c’è mancato pochino. Girone vinto? È un grandissimo risultato, proprio perché c’erano loro davanti a noi e perché il girone è stato condotto in maniera stratosferica dai nostri calciatori. Match di Bergamo? Oggi anche fisicamente abbiamo retto molto bene, anche sulle palle inattive, come ci siamo abbassati abbiamo preso gol. Loro nelle ultime 10 gare hanno battuto 10 corner a partita, in casa anche 15… Quello è un momento che se non hai struttura e fisicità… Ci vogliono centimetri, muscoli, watt. Hai voglia a saper palleggiare… Usciamo con la conferma di essere una squadra forte, c’è solo da recuperare un po’ di energia”.