Pasquale Mazzocchi, terzino del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio CRC: “Lecce-Napoli? Credo che in ogni partita ci sia sempre margine per fare meglio. Sapevamo che sarebbe stata una sfida complicata, quindi fin dai primi minuti abbiamo cercato di tenerli chiusi nella loro metà campo. Lì si è creata anche un’atmosfera calda a loro favore, ma nonostante questo abbiamo messo tutte le nostre energie per restare compatti e portarci a casa un risultato positivo. Penso che ognuno di noi, durante questa stagione, abbia dimostrato di essere sempre pronto nei momenti difficili. Mio padre mi diceva spesso: “Se non puoi essere titolare, allora sii la miglior riserva possibile”. È lo spirito che cerchiamo di mantenere tutti noi.
Raspadori? Non c’è molto da aggiungere: ha qualità evidenti e ogni volta che scende in campo le conferma.
McFratm? È un legame nato subito. Loro arrivano da una realtà diversa, da lontano, e io da napoletano ho sempre cercato di accoglierli nel modo migliore, come farebbe chiunque nella mia città con qualcuno che viene da fuori. Giorno dopo giorno ho cercato di farli sentire parte integrante del nostro progetto, e da lì è nato questo soprannome che è piaciuto. In tutte le squadre che hanno vinto, c’è sempre stato un gruppo solido alle spalle. Non solo i titolari, ma anche chi lavora sodo durante la settimana, negli allenamenti, contribuendo a tenere alto il ritmo e a preparare al meglio chi poi gioca la domenica. Quest’anno siamo davvero fortunati ad avere mister Conte, perché ci sta facendo crescere tantissimo dal punto di vista dell’esperienza. Ogni giorno provo ad apprendere nuovi movimenti e sento di essere migliorato molto grazie al suo lavoro. Terzino o quinto? Per le mie caratteristiche mi trovo meglio a giocare da quinto, ma sono pronto a fare quello che serve per la squadra.
Ultimi tre passi? Stiamo affrontando questo finale con la giusta serenità, ma anche con la consapevolezza che ci stiamo giocando qualcosa di grande. Il mister continua a ricordarci che non saranno gare semplici. Per i tifosi, viste sulla carta, potrebbero sembrare scontate, ma la partita di Lecce ci ha dimostrato che non è così. Cerchiamo di restare uniti, concentrati e con la giusta energia per affrontare al meglio questi incontri. Napoli-Genoa? Ogni squadra che viene qui, in questo momento, cerca l’impresa. Dobbiamo farci trovare pronti, anche grazie al sostegno del nostro pubblico, e fare il massimo per conquistare un risultato che per noi sarebbe fondamentale. Inter in finale di Champions? Complimenti all’Inter, stanno facendo un percorso straordinario in Champions. Gli auguriamo il meglio per la finale. Ma noi dobbiamo restare focalizzati sul nostro obiettivo, che abbiamo ben chiaro davanti agli occhi. Come dice sempre il mister, stiamo provando a scrivere una pagina importante, ma il libro non è ancora finito: mancano ancora i capitoli decisivi, quelli che contano di più. Daremo tutto fino all’ultima parola”.