Napoli

“Il rientro sta andando bene: sto facendo tutto il possibile per tornare in campo il prima possibile, anche se inizialmente sembrava che la mia stagione fosse compromessa. Mi sottopongo a trattamenti al mattino, al pomeriggio e alla sera perché non voglio che il mio campionato finisca così: il mio obiettivo è tornare presto a disposizione e dare una mano alla squadra in un momento delicato. Voglio esserci anch’io”.

A parlare è Juan Jesus, difensore del Napoli, intervenuto ai microfoni di Radio Crc:
“Quando c’è determinazione e voglia di contribuire, è un valore aggiunto per il gruppo. Siamo un gruppo di ragazzi che lavora duramente ogni giorno, e il mister ci stimola sempre a dare il massimo. Stiamo cercando di rendere questa stagione indimenticabile. Sappiamo bene cosa è accaduto l’anno scorso e vogliamo subito dimostrare che le cose sono cambiate. Nessuno ci dava tra i favoriti ad inizio stagione, e invece ora, a due giornate dalla fine, siamo lì a giocarci tutto: è il risultato del lavoro svolto fin dal ritiro”.

Su Napoli-Genoa: “Non ci sono partite semplici. Dall’altra parte ci sono sempre squadre ben preparate che vogliono metterti in difficoltà. Tutti giocano per vincere. Il pari ci ha lasciato un po’ di rammarico, ma restiamo primi e abbiamo sempre dato il massimo per ottenere i tre punti. Errori difensivi? Non mi permetto di giudicare nessuno. Gli sbagli fanno parte del gioco. A Bologna ho commesso io un errore, ho perso la marcatura e abbiamo pareggiato una gara che potevamo portare a casa. Abbiamo analizzato cosa non ha funzionato contro il Genoa e faremo in modo che non accada di nuovo. Gli errori possono capitare a chiunque”. Sul Parma: “È una squadra di valore. Al Maradona ci ha messo in difficoltà. In attacco hanno elementi molto rapidi, quindi dovremo stare attenti alle loro ripartenze. Conosco bene Chivu, mio ex compagno all’Inter, una persona molto preparata dal punto di vista tattico. Dovremo gestire il possesso e controllare la gara fin dall’inizio. L’unico pensiero deve essere vincere a Parma. Affrontiamo ogni sfida come se fosse una finale. I campionati non si vincono sempre in anticipo: spesso si decidono all’ultimo. Dobbiamo restare lucidi, senza esaltarci troppo. È un momento chiave della stagione e vogliamo difendere questa posizione fino alla fine”.

Su Conte: “Il mister ha la capacità di trovare le parole giuste al momento giusto. Ci motiva sempre, è una persona con un carattere fortissimo. Sa come tirare fuori il meglio da ognuno di noi, soprattutto prima delle gare. Il Napoli ha sorpreso tutti quest’anno: all’inizio nessuno ci considerava tra i favoriti. Alcune stagioni possono andare storte, come quella passata, mentre altre diventano speciali. Abbiamo lottato in ogni gara, penso ai match con Atalanta, Inter e Juve. È stato un percorso bellissimo: passo dopo passo siamo arrivati a 78 punti.
Io stesso, fin dal ritiro, ho detto al mister che lavorare con lui mi avrebbe fatto finire la carriera… o allungarla! Mi sento in forma come non mai: sono tra quelli che corrono di più e con maggiore velocità. Anche a livello mentale e caratteriale ho fatto passi avanti. A 33 anni non è scontato, ma quest’anno ho imparato tanto”. Messaggio ai tifosi: “Niente ansia. Siamo in corsa e dobbiamo dare il massimo, tutti insieme. Il supporto del pubblico è fondamentale, ci aiuta a spingere e a mettere pressione agli avversari. I tifosi sono parte della squadra: vi chiedo solo di continuare a sostenerci, di restare positivi, sempre. Qualsiasi cosa succeda, tifate”.