juve stabia

Il derby ritrovato. Allo stadio Romeo Menti di Castellammare torna il confronto tra Juve Stabia e Turris. Obiettivi differenti per le due squadre che si ritrovano a lottare per garantirsi i traguardi prefissati ad avvio campionato. I gialloblé sono in piena griglia playoff e mirano al miglior piazzamento possibile, i biancorossi – dopo un gran girone d’andata – sono in lotta per ipotecare quanto prima la salvezza. Un incrocio atteso, dall’importante tradizione e con una posta in palio rilevante per il prosieguo stagionale.

La cronaca

Ritmi alti e buona intensità sul manto erboso di Castellammare nelle battute iniziali. Gli ospiti cercano di farsi vedere dalle parti di Lazzari, ma la prima conclusione è di Vallocchia che trova pronto Abagnale nell’opposizione in angolo. Dagli sviluppi del calcio piazzato tocca a Marotta spaventare la retroguardia corallina con una girata imprecisa. La risposta della compagine torrese è affidata a Tascone, il tentativo non inquadra lo specchio. Al 9′, sul ribaltamento di fronte, Scaccabarozzi libera un destro non troppo distante dalla porta. La Juve Stabia continua a macinare gioco e all’11’ Fantacci si divora il possibile vantaggio su suggerimento di Vallocchia.

La mancata realizzazione delle Vespe costringe, due minuti dopo, Lazzari all’intervento prodigioso su Persano. Al 21′ Giannone commette fallo da rigore su Vallocchia, dagli undici metri si presenta lo specialista Marotta che spiazza Abagnale e porta avanti i suoi. La Turris si sbilancia alla ricerca del pareggio e ancora Marotta, dopo un contropiede magistrale al 24′, sigla la doppietta con un tap-in. Al 33′ Giannone, complice una lettura imperfetta dell’estremo difensore, accorcia nel punteggio con un missile da punizione. La partita cambia decisamente volto e i biancorossi spingono con Persano e con l’autore del gol per riequilibrare il punteggio: all’intervallo, però, è 2-1.

Il secondo tempo sorride ai padroni di casa che cementificano il vantaggio con due spunti che valgono il poker. Prima Marotta in acrobazia risolve una manovra convulsa e cala il tris, al 55′ è Garattoni a segnare la quarta rete su assist di uno scatenato Orlando. Il neo-entrato Alma cerca di scuotere il team torrese, Mulè abbassa la saracinesca. Al 65′ risulta largo un destro di Tascone. Il match scivola via, la Juve Stabia controlla e amministra l’ampia differenza nel risultato mentre la Turris non riesce a costruire ulteriori azioni rilevanti in zona offensiva.

Tre punti che spediscono le Vespe a quota 43 al pari di Foggia e Catania, i Corallini vengono risucchiati nella bagarre retrocessione e sono a quattro lunghezze dalla fascia playout.

Il tabellino

Juve Stabia (3-4-3):

Lazzari; Mulè, Elizalde, Esposito; Garattoni (67′ Suciu), Scaccabarozzi, Vallocchia (79′ Iannoni), Rizzo; Fantacci (67′ Bovo), Marotta (70′ Ripa), Orlando (79′ Borrelli). A disp.: Farroni, Gianfagna, Guarracino, Caldore, Oliva. Allenatore: Pasquale Padalino

Turris (3-4-3): Abagnale; Ferretti, Di Nunzio, Loreto; Da Dalt, Tascone, Romano (73′ Fabiano), D’Ignazio (46′ Alma); Giannone (81′ Lame), Boiciuc (56′ Longo), Persano (46′ Rainone). A disp.: Lonoce, Signorelli, Ventola, Pitzalis, Esposito, Salazaro, Brandi. Allenatore: Bruno Caneo

Arbitro: Stefano Nicolini di Brescia

Marcatori: 22′ rig. Marotta (JS), 24′ Marotta (JS), 33′ Giannone (T), 53′ Marotta (JS), 55′ Garattoni (JS)

Ammoniti: Loreto (T), Romano (T), Lazzari (JS), Alma (T)