L’Avellino può esultare: la vittoria contro il Sorrento ha sancito matematicamente il ritorno in Serie B. Un traguardo atteso, inseguito e conquistato. Al termine del match, il presidente Angelo Antonio D’Agostino ha espresso la sua profonda emozione ai microfoni di PrimaTivvù: “È un giorno carico di significato. È stata una bellissima cavalcata. Finalmente ce l’abbiamo fatta: la Serie B è realtà. Voglio ringraziare tutti, dai giocatori allo staff tecnico, fino a mio figlio, che ha vissuto ogni tappa di questo cammino con grande dedizione. I sacrifici fatti sono stati tanti, ma il risultato ripaga tutto. Ora è il momento di godersi questo traguardo”.
Il presidente ha anche voluto spendere parole per l’allenatore Raffaele Biancolino: “Ho cercato di confortarlo, era visibilmente commosso. Lo capisco bene, anch’io mi emoziono facilmente. Questa promozione è un premio enorme, non solo sportivo ma anche umano. È un riconoscimento per tutta la comunità che sostiene l’Avellino con passione e cuore”.
A raccontare l’emozione della promozione è stato anche lo stesso Biancolino, protagonista di questa scalata straordinaria. “Il destino ha voluto che fossi io a guidare la squadra verso il ritorno in B, proprio dove l’avevo lasciata da calciatore. È difficile trovare le parole per descrivere quello che provo. I tifosi hanno vissuto anni complicati, ma questa vittoria è per loro. Hanno sempre creduto in questa squadra e oggi possono festeggiare”.
Biancolino ha poi aggiunto: “Dal primo giorno ho creduto che fosse possibile. Ho dato tutto per raggiungere questo obiettivo e sono fiero di aver portato il nome di Avellino di nuovo in alto. I ragazzi sono stati straordinari: grazie a loro abbiamo scritto una pagina bellissima della nostra storia”.