19 Aprile 2024

Kvaratskhelia: “Giocare in un club come il Napoli era il mio sogno. Rapporto con Spalletti molto bello e sulla città…”

kvaratskhelia-di lorenzo napoli

Khvicha Kvaratskhelia, attaccante del Napoli, ha parlato in esclusiva ai microfoni di Dazn. Dopo le anticipazioni di ieri, di seguito un altro stralcio dell’intervista: Non so se mi aspettavo questo impatto al mio arrivo in Italia, ho sempre fatto di tutto per far sì che ciò accadesse. Il calcio è la mia vita e se le cose vanno bene c’è ancora più soddisfazione. Io faccio il massimo per la squadra, il resto lo valutano i tifosi, che ringrazio sempre tanto per il sostegno. Ci tengo a premettere che in Georgia tutti amano il calcio, ogni calciatore e ogni sportivo è molto stimato, dunque è facile essere accolti con tanto amore. Posso dirti che tantissimi georgiani hanno iniziato a tifare Napoli da quando ci gioco io. L’accoglienza al mio ritorno in Georgia è stata davvero calorosa, è il mio paese e vorrei che tutti sapessero che ci vive gente fantastica. Quando gioca il Napoli a Tbilisi c’è una specie di lockdown, tutti guardano la partita. Tra i più forti d’Europa? Sono ancora lontano da questa definizione ma farò il possibile per poterla confermare. Non mi aspettavo tutto questo, è difficile pensare che da un paese così piccolo si possa arrivare a giocare in una squadra così grande. Giocare in un club rinominato come il Napoli era il mio sogno, tuttavia ho ancora tanti obiettivi prefissati da raggiungere. Difensore più difficile affrontato finora? Non saprei scegliere tra i tanti, sicuramente è molto difficile affrontare Di Lorenzo in allenamento, lui è veramente un grande difensore. Fortissimo, è davvero un ottimo calciatore. Io lavoro molto su me stesso, cerco delle giocate e soluzioni nuove per migliorarmi e diventare sempre più imprevedibile. Se Di Lorenzo andrà via ed in futuro racconterà cose di me saranno già vecchie e superate. Spalletti?Quando l’allenatore ti dice qualcosa devi lavorarci su, questo è il suo ruolo ed ogni calciatore deve imparare dagli insegnamenti del proprio allenatore. Il rapporto con mister Spalletti è molto bello, è una persona molto aperta. Non riesco a scegliere un calciatore tra tutti con cui vado più d’accordo, sono tutti bravissimi e tutti hanno un bel rapporto tra loro come se fossimo una grande famiglia. Tutti quanti hanno avuto un ruolo importante quando sono arrivato, mi hanno accolto molto bene e non me l’aspettavo. La città di Napoli è stupefacente per la sua bellezza ed i napoletani sono persone eccezionali. Qui la città vive d’amore per il calcio. Quando sei un giocatore è motivante quando tutta la città tifa per te e ti trasmette amore ogni giorno! Per me Napoli è amore. Non ho avuto modo di andare in giro per la città, per i calciatori qui è difficile dato che i tifosi sono innamorati di noi giocatori”.