Il Real Aversa sbanca Sant’Agata al 95′. Ko per Gladiator, Matese, Mariglianese e Polisportiva Santa Maria
Impegni infrasettimanali per le squadre di Serie D. Le compagini campane, dopo una domenica di riposo forzato a causa delle elezioni politiche ed amministrative, scendono in campo per completare il programma. Agli anticipi del sabato e del martedì sono seguite le classiche sfide del mercoledì pomeriggio.
Sconfitta in trasferta per il Gladiator, battuto da un Fasano sempre ostico tra le mura amiche. Partenza buona per i nerazzurri che si affacciano in avanti già poco dopo il quarto d’ora con Mancini, steso in area dall’estremo difensore: per il direttore di gara non c’è nulla. Al 24′ i pugliesi passano in vantaggio. Su azione di calcio d’angolo battuto da Diaz, Di Vittoria gioca di sponda con Battista che anticipa tutti e insacca con la zampata. La reazione dei casertani è immediata con Mancini, ma Menegatti blocca. Anche al 29′ il Gladiator sfiora il gol con Squerzanti. I padroni di casa cercano di mettere in difficoltà la retroguardia ospite che regge e non rischia. Nel secondo tempo, in seguito a una girandola di cambi, i ragazzi di Teore Grimaldi mantengono alto il baricentro e vanno vicini al bersaglio con Tedesco al 72′. All’85’ il Fasano si salva sulla linea, nel recupero le mani di Menegatti negano il pareggio ai campani.
Crolla in casa il Matese, sopraffatto dalla tenacia e dalla grinta del Tolentino. Marcelli sblocca il risultato alla mezz’ora di gioco, nel finale di primo tempo di pensa Vitiello a raddoppiare e blindare il risultato. I verdeoro non trovano la giocata giusta per rientrare in partita, a metà secondo tempo è ancora Vitiello a gonfiare il sacco e regalare il successo alla sua formazione. Nel finale, a dieci giri di lancette dal 90′, un rigore di Napoletano rende meno amaro il passo falso del Matese. Per i locali si tratta della terza sconfitta in quattro confronti disputati: un bilancio finora negativo, i casertani hanno un solo punto in graduatoria al pari di Termoli e Roma City. Un bottino che non può certo far stare tranquilli, serve una svolta per allontanarsi dalla zona calda.
Male anche la Mariglianese che sfida il Ragusa allo Stadio Santa Maria delle Grazie nel match valido per la seconda giornata del Girone I. Il gruppo di Stefano Senigagliesi non riesce mai a rendersi pericoloso dalle parti di Lumia. Il club siciliano si porta avanti nel parziale al 37′ con Cess che approfitta di una respinta di Lesta su Randis e infila in rete. I Leoni accusano il colpo e nel finale di primo tempo subiscono anche il raddoppio. Valenca imbecca Meola che si fa trovare pronto all’appuntamento e fissa lo 0-2. Da segnalare un gol annullato ai napoletani, ma il discorso non cambia il verdetto al triplice fischio: gli ospiti conquistano tre punti fondamentali e condannano i biancazzurri al primo stop interno nel nuovo campionato.
Sconfitta altresì per la Polisportiva Santa Maria che esce ko dall’incontro col Paternò. Il punteggio è lo stesso della scorsa annata, ma questa volta in favore dei locali. Lautaro dagli undici metri al 24′ e Saverino al 52′ fanno masticare amaro i cilentani, ai quali non basta il momentaneo pareggio di Bonanno al 48′ su respinta, dopo aver fallito un penalty. Per i giallorossi si tratta della seconda disfatta consecutiva in seguito al passo falso casalingo all’esordio contro il Locri. Il tecnico Di Gaetano dovrà lavorare per invertire la rotta e dimenticare un inizio di stagione non proprio da incorniciare.
Ottima prestazione in un finale infuocato per il Real Aversa che sbanca il rettangolo verde dello Stadio Biagio Fresina. Dopo un primo tempo di assoluto equilibrio e chiuso all’intervallo senza reti contro il Sant’Agata, nella seconda parte della ripresa accade di tutto. Al 79′ i Normanni stappano la sfida con Del Vecchio, la gioia però è solo momentanea perché l’undici di Vanzetto ritrova il pareggio: è Vitale a riportare la stabilità nel punteggio. In pieno recupero e a pochi secondi dai tre fischi dell’arbitro, Petricciuolo sigla l’1-2 definitivo e regala un bottino chiave alla formazione di mister Carnevale.
