Il Giugliano batte l’Avellino e si assicura il primo derby di giornata. Al ‘Partenio-Lombardi’ i tigrotti di Bertotto riescono ad avere la meglio su una compagine irpina imbattuta da oltre un mese. Con questo risultato l’Avellino resta fermo a 26 punti, in coabitazione con Benevento e Picerno. Il Giugliano, invece, sale a 19 e si porta a ridosso della zona playoff.
La cronaca:
La partita si apre con una grande occasione creata dal Giugliano: sugli sviluppi di un calcio di punizione, Salvemini al volo impegna un attento Ghidotti. L’Avellino risponde al 10′ con Sgarbi, il cui tentativo si perde alto sulla traversa. Al quarto d’ora di gioco i lupi si affidano al sinistro di Casarini, la palla tuttavia si perde direttamente sul fondo. Poco dopo la compagine di Bertotto si affaccia in area di rigore irpina con l’inzuccata imprecisa di De Sena. Sul versante opposto Gori, sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Palmiero, di testa trova l’opposizione della traversa. Al 23′, ancora da calcio d’angolo, Sgarbi non riesce a concretizzare un’occasione molto promettente. Sul ribaltamento di fronte si concretizza la classica legge del calcio: gol sbagliato, gol subito. Ciuferri porta in vantaggio il Giugliano con un mancino imparabile per Ghidotti. Gli uomini di Pazienza provano a scuotersi immediatamente con una rovesciata di Marconi che si spegne a lato. L’ex Sudtirol si fa vedere nuovamente in altre due circostanze: al 37′ il suo destro finisce a lato, al 41′ Russo con una gran parata toglie la palla dall’angolino. La pressione dell’Avellino viene premiata in pieno recupero, quando Sgarbi raccoglie una ribattuta della difesa gialloblù e di sinistro non lascia scampo al portiere giuglianese.
La ripresa inizia con entrambe le squadre che si rendono pericolose, senza trovare il guizzo vincente. Al 55′ il colpo di testa di Marconi si perde fuori. I biancoverdi continuano ad attaccare e al 62′ è Mulè a sprecare un’azione promettente non centrando lo specchio della porta. Gli uomini di Bertotto affidano la propria risposta a Ciuferri, il cui tentativo non produce alcun effetto. La squadra napoletana non si risparmia e al 73′ torna nuovamente in vantaggio: Ghidotti respinge il primo tentativo di Giorgione, ma nulla può sul tap-in di Oviszach. I lupi tentano la reazione, però i gialloblù ancora sull’asse Oviszach-Giorgione calano il tris: il numero 23 supera Mulè e con un destro al volo gonfia la rete della porta irpina. I lupi, complice anche la stanchezza, non riescono a reagire. Al triplice fischio finale è il Giugliano a gioire.
Il tabellino:
Avellino (3-5-2):
Ghidotti; Cancellotti, Armellino, Mulè; Sgarbi, Lores Varela (64′ D’Angelo), Palmiero (64′ Dall’Oglio), Casarini (77′ Sannipoli), Ricciardi; Marconi (77′ Patierno), Gori. A disp.: Pane, Pizzella, Rigione, Maisto, Pezzella, Tozaj, Nosegbe-Susko. All.: Pazienza.
Giugliano (4-3-3): Russo; Di Dio (46′ Menna), Berman, Caldore, Oyewale; De Rosa (78′ Gladestony), Berardocco (62′ Vogiatzis), Giorgione; Ciuferri (87′ Nocciolini), Salvemini, De Sena (62′ st Oviszach). A disp.: Baldi, Coprean, Eyango, Scognamiglio, Bernardotto, Zullo, Rondinella, Sorrentino, De Francesco, Stabile. All.: Bertotto.
Arbitro: Turrini di Firenze.
Marcatori: 23′ Ciuferri (G), 48′ Sgarbi (A), 73′ Oviszach (G), 76′ Giorgione (G).
Ammoniti: Di Dio (G), Lores Varela (A), Russo (G), Menna (G), Armellino (A), Giorgione (G).