salernitana iervolino

Il presidente della Salernitana, Danilo Iervolino, ha rilasciato un’intervista ai microfoni de Il Mattino. Dallo Scudetto verso Napoli al comunicato degli ultras granata, diversi sono stati gli argomenti trattati dal patron:

“Che Napoli possa vincere il tricolore al netto della scaramanzia, è un bene non solo per la città, ma per tutto il Mezzogiorno. È una cosa che fa bene a tutto il Sud. E se magari vincesse anche la Champions sarebbe una cosa straordinaria. Riforma del calcio italiano? La politica di rigore è obbligatoria. Altrimenti cadono tutti. Anche i grandi club. È necessario, quasi indispensabile, un equilibrio finanziario. Lo dice chi come me ha messo già oltre 50 milioni di capitale nella Salernitana. Io farò sempre gli interessi delle piccole, della Salernitana e dei salernitani. Non mi piegherò mai. Sì ai fondi? Io sono favorevole perché bisogna mettere in sicurezza il calcio italiano. I due/tre miliardi tra equity dei fondi ed il debito che si potrebbe contrarre metterebbero completamente i conti a posto.

Comunicato Ultras Salernitana sulla vittoria del Napoli? Io sono per il terzo tempo, in cui dopo tutti vanno a bere una bibita insieme, ma una città che compete con gli azzurri nello stesso campionato cosa può fare? Può rispettare e plaudire, ma certo non festeggiare. Quindi per me quel comunicato esprime una cosa che trovo giustissima. Avete mai visto che una squadra di calcio festeggia con bandiere la vittoria di un’altra squadra? Io non ho mai visto nel campionato spagnolo che l’Espanyol festeggi perché ha vinto il Barcellona. Questo non si può pretendere. Poi ci siamo impegnati e ci stiamo impegnando a costruire un ponte tra le due città le due società e le due tifoserie”.