Di Napoli

Bruno Di Napoli

, allenatore del Giugliano, è intervenuto in conferenza stampa al termine del match perso contro la Juve Stabia“Oggi mi sento responsabile, probabilmente in settimana non ho toccato le corde giuste. I ragazzi hanno fatto quello che gli ho detto e mi assumo le responsabilità. Nel primo tempo abbiamo giocato sotto tono, la Juve Stabia ha concretizzato la palla che ha avuto e ha vinto meritatamente. Noi abbiamo cercato di recuperarla nel secondo tempo ma non ci siamo riusciti, gli abbiamo concesso campo e potevano fare gol. È una sconfitta che ci fa tornare con i piedi per terra. A livello nervoso nel primo tempo siamo stati sotto tono: abbiamo verticalizzato poco e dato poca profondità. Non cerco alibi, come responsabile mi prendo la colpa. Sono sicuro che la squadra reagirà, perché comunque abbiamo creato due-tre palle importanti. Dobbiamo ripartire dall’entusiasmo che avevamo, non deve essere una partita a farci perdere gli obiettivi. Il campionato è difficile, abbiamo perso la prima in casa e riboccandoci le maniche dobbiamo tornare ad essere quelli di prima. Quarto posto ha montato la testa a qualcuno? No, la classifica non la guardiamo. Sappiamo che dobbiamo arrivare il prima possibile alla salvezza, dobbiamo ripartire dall’entusiasmo che ci ha contraddistinti fino ad ora. Cosa mi è piaciuto e cosa meno? Oggi abbiamo lottato fino al 95′, mi è piaciuta la voglia di recuperare la partita. Non mi è piaciuto l’approccio nel primo tempo”.