Antonio Amodio
, direttore sportivo del Giugliano, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa: “Siamo contentissimi di questo percorso. Ad inizio anno avremmo firmato con il sangue per chiudere il girone di andata con 27 punti. Non andremo a rompere gli equilibri, ma secondo noi c’è bisogno di un calciatore per reparto con caratteristiche diverse da quelle che abbiamo in rosa. Scognamiglio e Perez? Sono due giocatori che abbiamo cercato, abbiamo parlato anche con Virtus Francavilla e Avellino. Attendiamo risposte, ma non avremo ancora tanto tempo. Quattro sconfitte nelle ultime sei gare? Abbiamo perso contro Catanzaro e Crotone, con quest’ultimi la sconfitta è stata immeritata, che stanno disputando un campionato a parte. Ad Andria e Viterbo sono state due battute d’arresto. Nel girone di ritorno dovremo migliorare il trend in trasferta. Stadio? È un problema che ci portiamo dall’inizio. Dovevamo giocare solo tre partite ad Avellino e invece è trascorso tutto il girone di andata e faremo ancora altre due-tre partite al ‘Partenio’. È una cosa da risolvere al più presto, anche perché la società sta facendo delle spese economiche importanti. I lavori al campo sono in linea con i tempi. Attacco priorità? Non è una priorità anche perché abbiamo attaccanti forti, che hanno avuto richieste da altre società. Dobbiamo inserire profili diversi dai nostri. D’Alessio e Kyeremateng? Sono giocatori che fanno parte del Giugliano, sono a disposizione per sabato e ad oggi non vedo altro. Difesa facilmente perforabile? Se guardiamo i numeri, l’attacco è tra i primi. Si difende e si attacca in undici, è una situazione che verificheremo col mister. Comunque sono contento del lavoro del reparto arretrato. Prenderemo un difensore esperto, perché siamo pochi. Rinnovi? Abbiamo qualche appuntamento, ne parleremo al termine del mercato di gennaio. Cosa servirà per la salvezza? Entusiasmo, umiltà, cattiveria e la vicinanza dei tifosi. Entrate e uscite? Faremo tre entrate e due o tre uscite. Scognamiglio cosa potrebbe dare? Non è l’unico obiettivo, ma può dare esperienza e solidità. Stiamo trattando con l’Avellino, sarà questione di giorni. Mezzala? Abbiamo problemi con De Rosa, non sappiamo i tempi specifici e interverremo anche lì. Tifosi? Ringraziamo i tifosi sempre presenti. Personalmente mi aspettavo un’affluenza maggiore, Giugliano è la seconda città in Campania. Speriamo di tornare presto a giocare in città, così i tifosi ci daranno il loro calore. Esperienza personale? Mi sto trovando bene sia professionalmente che personalmente, ho sintonia con il Presidente e con il figlio Renato. La società sta crescendo, c’è bisogno di fare step by step. Quota salvezza? 40-45 punti, ma noi dobbiamo guardare partita dopo partita senza fare calcoli”.