sant'anastasia

La partita tra Sant’Anastasia e Gladiator è stata sospesa al termine del primo tempo, con il parziale a favore della squadra di casa. La gara allo Stadio De Cicco è stata interrotta “per una violenta aggressione subita dall’attaccante nerazzurro Luca Orlando che ha riportato una profonda ferita lacerocontusa ed è dovuto ricorrere alle cure ospedaliere”, come riportato dalla società nerazzurra.

Non si è fatta attendere la replica del Sant’Anastasia: “Il paradosso: sul risultato di 1 a 0 per il Sant’Anastasia tra il primo ed il secondo tempo calciatori del Gladiator colpiscono i nostri ragazzi, nel parapiglia Orlando finge di aver subito una aggressione mostrando un taglio che aveva riportato in uno scontro di gioco. L’arbitro sospende la partita per qualche minuto, decide di proseguire ed il Gladiator decide di non continuare puntando a giocarsi la gara sulle carte e non in campo. Tutto il resto è letteratura”.

Rapida la risposta del Gladiator: “La scrivente società, a seguito del video pubblicato dall’Asd Stasia 1945 che ritrae un nostro tesserato reagire alle continue provocazioni ed aggressioni subite durante l’arco di tutto il primo tempo e per il quale prenderemo gli eventuali provvedimenti, invita l’Asd Stasia Calcio a pubblicare tutti i video presenti all’interno dell’impianto e che ritraggono le aggressioni fisiche subite dai nostri calciatori e dirigenti da parte di soggetti non identificati presenti all’interno degli spogliatoi al fine di chiarire meglio le dinamiche delle aggressioni subite ed individuare i responsabili. Facendo fede ai principi di lealtà e sportività che da sempre hanno contraddistinto la storia dello Stasia Calcio 1945, restiamo in attesa di ricevere i video richiesti”.